La seconda lettera dell’alfabeto!

Cari
Amici e gentili associati continuiamo il cammino di
riflessioni a pochi passi dal termine del Campionato.

Domenica
si consumerà in terra abruzzese l’ultimo capitolo della stagione regolare, con
le Aquile in campo volte a raggiungere il Risultato.

La
scorsa settimana avevo posto l’accento sul fatto che il Catanzaro avesse
bisogno di tutti e questo piccolo appello è stato
colto da chi di dovere, dalla squadra in primis, la quale ha inteso la gara da Catanzaro. L’ambiente si era eccessivamente depresso per lo
stop giunto in Puglia, oggi non deve verificarsi l’opposto, ovvero
l’eccessiva esaltazione e l’incontrollata euforia.

Alle
porte di questa nuova “battaglia” mi sento in dovere di riproporre
nuovamente lo stesso appello della scorsa settimana, anche se questa volta i
sentimenti che lo contornano sono diversi, ma credo che le motivazioni debbano
essere le stesse.

Il Catanzaro ha
bisogno di tutti per conquistare la…seconda lettera dell’alfabeto!

E’
necessario e fondamentale che in questo momento non si compiano gli errori del
passato, mi spiego meglio, in qualche nefasta occasione la tifoseria giallorossa si è sentita con l’obiettivo in tasca, quando
questi non era stato per nulla raggiunto, alla vostra
intelligenza ed alla vostra memoria il ricordo di quei momenti.

Bisogna andare a Chieti
con la massima umiltà e con l’intima convinzione della nostra Forza.
Sicuramente assisteremo ad un esodo di notevoli proporzioni, ma è chiaro che le gare non si vincono solo con massicce presenze.
Per tali motivi vi invito ad avere il massimo rispetto
per il nostro prossimo avversario e soprattutto vi ricordo che saremo gentili ospiti
della cittadina teatina e che come tali dovremo comportarci. Sosteniamoli,
incitiamoli e soprattutto crediamoci nel nostro intimo.

Domenica
i Nostri calciatori avranno mille e mille motivazioni, credo che dovranno essere il nostro alter ego in campo, nel cuore
dovranno portare gli anni di buio che abbiamo vissuto e consapevoli di ciò
esaltarsi sportivamente. Vi terremo per mano, sospingeremo le Vostre gesta come
un genitore fa con il proprio bambino quando questi
muove i primi passi, vogliamo insieme muovere verso una nuova Era.

Andiamo
in terra d’Abruzzo con la consapevolezza che siamo ad
un passo dalla Meta, senza presunzione e senza spocchia, ricordandoci che
nessuno ci ha mai niente e che la nostra storia, in positivo ed in negativo,
l’abbiamo costruita unicamente con le nostre forze, con tutta la nostra
passione ed il nostro affetto per questi magnifici Colori.

Le
mie orecchie sentono ancora l’urlo “Ti sosterremo sempre più di quel Ceravolo bollente di passione e quei significativi
riferimenti a chi non c’è più e ci guarda dall’alto fanno venire letteralmente
brividi.

Queste
anime magnifiche ci sospingono teneramente verso quello che la nostra Storia
chiede. Migliaia di volti, di voci e di sensazioni riempiranno lo stadio di Chieti, lo stesso avverrà in ogni parte del mondo, grazie
ad internet ed alla “piccola” presenza di questo sito.

Comportiamoci
da Catanzaro , dimostriamo
ancora una volta la nostra Immensa Passione.

Un
fremito, un intimo boato accompagnerà la nostra Maglia, che questa diventi una seconda
pelle, segno di orgoglio e di appartenenza.

In un modo o in un altro, lì dove osano solo le Aquile, deve
tornare a volare il sogno di una intera Regione.

 

Giallorosso per Sempre!

Gennaro Maria Amoruso (Harp)

 

Ps.

Un
particolare saluto a tutti gli amici che ci seguono da ogni parte del Mondo in
particolare a Pasquale dall’Honduras, ad Eugenio da Aarhus
(Danimarca) ed ai “nostri” ragazzi in missione di pace in Kossovo,
Iraq ed Afghanistan.

 

Chi volesse suggerirmi argomenti, segnalarmi temi o dissentire
sulle mie parole può farlo all’indirizzo: gennaro@uscatanzaro.net