Le squadre hanno proseguito nell’allestimento delle loro formazioni, badando a coprire gli ultimi buchi rimasti prima dell’inizio del campionato, tessendo più che altro contatti per arrivare a piazzare il colpo di fine mercato.
Il colpo della settimana è stato firmato dalla Salernitata di Lotito che ha portato in Campania Pasquale Foggia, che nonostante un anno di inattività si presenta come uno dei talenti più cristallini di questa Prima Divisione.
Il Perugia non è rimasto a guardare e si è assicurata le prestazioni di Marco Moscati, in uscita la squadra umbra ha ceduto Zanchi, Tozzi Borsoni e Napolano.
La Paganese ha piazzato il colpo William Nascimento Lacerda, l’attaccante arriva in prestito dal Genoa.
Il Pisa prosegue nella costruzione della squadra ed ha portato a termine l’arrivo in comproprietà di Eros Pellegrini.
Il Prato in sordina fino ad ora ha ufficializzato l’arrivo di Marcelo Román e di Nicola Benedetti.
La Carrarese ha invece acquistato il portiere Mattia Di Vincenzo.
Infine il Catanzaro è vicino al ritorno di Ronaldo Pompeu dall’Empoli, mentre il Lecce ha quasi chiuso per Papini e Doumbia.
Luca Pagano
Antonio Palma
Dopo aver sfornato centrocampisti di tutto rispetto negli ultimi anni, vedi Montolivo, l’Atalanta non si è adagiata godendosi il frutto del proprio lavoro giovanile, ma ha continuato ad investire nel suo settore plasmando giovani talenti come Antonio Palma.
Il gioiello della primavera Atalantina non ha deluso le aspettative, nella stagione che più doveva consacrarlo a livello giovanile, il centrocampista centrale (classe 1994) degli orobici ha portato la propria squadra in finale del Campionato Primavera risultando decisivo in più di un’occasione.
Nato a Monza,entra nelle giovanili dell’Atalanta all’età di 8 anni e da quel momento intraprende un percorso di crescita continua che lo ha portato fino all’esordio in serie A quest’anno contro l’Udinese.
Esperienza importante che arriva dopo attente analisi negli ultimi due anni di mister Colantuono che mai lo aveva perso di vista.