Allenamento spensierato oggi al Nicola Ceravolo per le Aquile. C’erano tutti i giocatori agli ordini di Bruno Giordano, tranne Giuseppe Greco che ormai, come si sa, ha praticamente finito il campionato a causa dell’infortunio che ha avuto a Crotone. Dopo una piccola parte atletica, Girodano ha fatto insistere la quadra sui cross laterali (da destra) con battute a rete al volo. Non proprio esaltante vederela squadra all’opera. Poi una partitella davantia gli occhi di una decina di tifosi che si interrogavano sul futuro della società puà che interessarsi a quello che avveniva in campo. Da una parte Giordano ha disposto Belardi, Adami, Urbano, Ceccarelli, De Angelis, Tedoldi, Gissi, De Simone, D’Urso, Mattioli, Ferrigno, Corona, De Sousa; dall’altra Anania, Di Sole, Venturelli, Olorunleke, Radi, Del Grosso, Miceli, Giannone, Nelinho, Cordone, Vanin, Pellicori, Cocuzza. Come si noterà le squadre erano messe un po’ a casaccio. Domani la squadra si ritroverà a Steccato.

Ancora una volta robusto allenamento di inizio settimana per il Catanzaro che oggi si è fatto vedere al Nicola Ceravolo. Tre i giocatori assente: De Angelis, Del Grosso e Cordone. Tutti e tre sono in permesso. L’infermeria non presenta più la sagoma di Giannone che oggi ha ripreso regolarmente a correre e lavorare con il gruppo lasciando alle spalle un problema muscolare, ma annovera Venturelli (che è stato a parte seguito da Antonio Raione) e Greco (non presente allo stadio comunale, alle prese con la terapia e con il campionato probabilmente finito).
Giordano ha fatto svolgere ai suoi un’ora e mezza di parte atletica e un’oretta di partitella a ranghi misti. Domani doppia seduta a Steccato di Cutro.

Evidentemente Bruno Giordano ha intenzione di accumulare più energie possibili in vista del forsennato rush finale, se è vero com’è vero che anche al lunedì, il giorno della ripresa dei lavori, il tecnico giallorosso tiene a spremere a dovere i proprio atleti. E così, coadiuvato dagli assistenti Neri e Raione, Giordano ha trattenuto i suoi fino alle 17.40, vale a dire con il buio inoltrato. Del tempo d’allenamento più di un’ora è stata dedicata alla parte atletica. Successivamente la squadra si è impegnata nell’esecuzione dei cross e dei tiri in porta. La partitella finale ha chiuso le operazioni del lunedì. Tranne Urbano e D’Urso, convocati dalla Nazionale U21 di B, i giocatori erano tutti a disposizione dell’allenatore. Compresi De Sousa e Belardi. Il portiere, si è appreso, ha avuto un disturbo influenzale a pochi minuti dall’incontro con il Verona e per questo è rimasto fuori.

Sono 26 gli elementi del Catanzaro che si stanno allenando in questo periodo a Steccato di Cutro. Un gruppone che è apparso in tutta la sua completezza oggi alla ripresa dei lavori. Una seduta, quella del lunedì, che vista la sospensione della gara con il Verona, non si è incanalata sui consueti binari. La squadra ha lavorato parecchio, come da copione da quando si è insediato in panchina Bruno Giordano. Tutti i componenti sono parsi in buone condizioni. In una prima fase il tecnico e lo staff dei preparatori hanno fatto svolgere agli atleti un lavoro di potenziamento aerobico. Poi si è passati alla cura della parte tecnica che oggi si è concentrata molto sui cross e sulle conclusioni a rete. Il gruppo è poi stato diviso in due per la partitella. De Angelis e Pellicori sono in progresso. Il loro inserimento procede senza intoppi. Domani doppia seduta.

Antonio Arcadio e Tommaso Dei a parte. Tutti gli altri invece regolarmente al lavoro con il gruppo. Questo il quadro consegnato dall’allenamento odierno al polisportivo di località Giovino. Oggi erano presenti anche i giocatori fuori rosa, ma Fabrizio Ferrigno non ha preso parte alla seduta. Bolchi ha fatto svolgere ai suoi lavoro atletico e sulla palla. Domani doppia seduta con consueta partitella pomeridiana.
Un dato da registrare: ai primi di giugno partono per impegni con le rispettive rappresentative nazionali Agnelli, Nocerino e Myrtaj. Con la rosa attualmente ridotta all’osso del Catanzaro, sarà un problema sostituirli.

Un sole estivo e caldissimo ha reso ancor più difficile la sopportazione di un allenamento, quello odierno, che già portava con sé il fastidioso fardello della retrocessione acquisita. Il gruppo stamane ha dunque svolto la sua prima seduta di lavoro dopo l’acquisizione dell’ultima amarezza, quella della matematica scesa in serie C1. Sotto l’aspetto tecnico-atletico c’è davvero poco da segnalare. I giallorossi hanno svolto qualche esercizio e poi una breve partitella. L’umore era ovviamente sotto i tacchi. Mancavano all’appello ancora Morabito, Arcadio, Morello e Vicari, mentre Micillo ha provato a riprendere la tabella di marcia.

Leggera seduta di lavoro post gara oggi per le Aquile, in particolare per coloro che non hanno preso parte all’impegno di campionato contro l’Empoli. I giallorossi si sono ritrovati al Poligiovino per sostenere una seduta prevalentemente atletica. Da registrare qualche problema per Arcadio, che lamenta un dolore alla coscia. Mentre Morabito, che ha saltato l’incontro con i toscani un po’ a sorpresa, accusa qualche problema alla schiena. Per il resto, tutto inalterato in casa giallorossa, con la squadra che domattina (unico appuntamento del giorno) si ritroverà sempre al Poligiovino e non al Nicola Ceravolo come precedentemente programmato. I problemi di irrigazione del manto erboso di Lido, infatti, sono stati risolti e il clan di Bruno Bolchi avrà a disposizione l’impianto sportivo abituale.