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Continuano le uscite folkloristiche e arroganti dell’on. Mimmo Tallini. Vedere Tallini accusare di clientelismo non può che suscitare il sorriso della cittadinanza. Effettivamente possiamo ben comprendere che i fatti documentati ed evidenti raccontati da Iacona non possano che urtarlo e farlo innervosire. Quella video-inchiesta ha imbarazzato e recato vergogna alla maggioranza dei nostri cittadini, facendo conoscere all’intero Paese lo scempio offerto dalla politica catanzarese una politica della clientela, una politica del ”tutto a posto’, una politica a servizio della raccomandazione e sempre più lontana dalle reali necessità dei cittadini che ha nell’on. Tallini uno dei più autorevoli rappresentantì’. Con queste parole la coalizione del centrosinistra risponde al duro attacco di di ieri del capogruppo Pdl al consiglio comunale Domenico Tallini ”Il senso della proiezione del video, sig. Tallini, era proprio e solamente questo: comunicare l’intento da parte del brillante candidato Salvatore Scalzo di voltare pagina dinanzi a tutto questo.
Il nostro obiettivo è volere ridare dignità e riconoscibilità all’arte della politica nella sua essenza più profonda, ossia riportarla dal lato dei cittadini e soprattutto dei più semplici. Obiettivo che dovrebbe essere solo condiviso. Ci permettiamo inoltre di rileggere in chiave corretta lo spezzone, visto che l’on. Tallini lo ha impropriamente citato, durante la manifestazione di chiusura della campagna elettorale di Rosario Olivo. Dovrebbe chiedersi, Tallini, il perché Michele Traversa si trovava sotto quel palco e il perché Traversa decise di votare Olivo cinque anni fa. Michele Traversa disse infatti che mai si sarebbe schierato con gente come Tallini e con chi poneva vecchi e consumati interessi personali al centro dell’azione politica. Mai si sarebbe schierato con il ”Comitato di affari’, così lo definiva, rappresentato dall’on. Tallini. Dopo cinque anni Michele Traversa si riprende per intero tutti i personaggi che aveva fortemente avversato e criticato quale esempio di mala politica. Si riprende il ”Comitato d’affari’ o ci entra dentro. Ecco i fatti come stanno e il passato, caro on. Tallini, non si cancella. Catanzaro non dimentica.
Ma stia tranquillo. Non cadremo nella trappola degli attacchi delegittimanti e della politica ridotta a scambio di insulti: noi puntiamo a volare alto e a confrontarci solo sui programmi. Il nostro linguaggio sarà diverso dal suo e da quelli come lei. La scelta della nostra coalizione di candidare Salvatore Scalzo si rivela ogni giorno più giusta e sta restituendo entusiasmo e speranza a una città intera e solidità a una coalizione che vuole ritornare a vincere. Scalzo è una risorsa straordinaria di questa città, che ha compiuto una scelta forte e coraggiosa nel nome di un valore che dovrebbe solo generare apprezzamento e stima: il desiderio di contribuire al cambiamento e alla crescita della propria terra. Chi ascolterà Scalzo, le sue idee e la sua freschezza, la sua competenza, lo ripetiamo, non avrà alcun dubbio sulla scelta da compiere.
