Il Catanzaro, finalmente, espugna â¦La Fortezza. E poi, chissà , con lâarrivo di un grande centravanti, un difensore esperto e un portiere affidabile lo scenario potrebbe mutare radicalmente. Crediamo ci siano ancora i margini per zittire tutte quelle odiose âCassandreâ che, da un poâ di tempo, hanno cominciato a dare le nostre amate Aquile per spacciate. Per quanto ci riguarda non è così, perché la B è una categoria molto strana. In serie cadetta le sorprese sono sempre dietro lâangolo e, quindi, guai a darsi per vinti con troppo anticipo. Malgrado ciò, non possiamo nasconderci dietro un dito. Le difficoltà oggettive rimangono e i buoni propositi e, soprattutto, le chiacchiere stanno a zero. Il solco che ci separa dal sestâultimo posto, piazzamento utile per salvarsi senza disputare lo spareggio, è di ben cinque punti e gli avversari diretti, vedi Bari e Crotone, sembrano aver rialzato la testa. Un fatto preoccupante. La spia che gli altri hanno ripreso a correre e non daranno nessuna chance a chi ancora dovesse ostinarsi a camminare. Ragion per cui, è lâora di far suonare la sveglia.
Il programma della ventunesima giornata, ultima dâandata, si aprirà con lâanticipo del venerdì sera, Piacenza â Verona. Un match in cui si confronteranno due compagini con lâobiettivo di tornare in A. Ma, almeno per ora, sembra che soltanto gli scaligeri abbiano tutte le carte in regola per sognare in grande. Domenica, invece, si partirà da Catanzaro â Ternana. In questi novanta minuti le Aquile si giocheranno, quasi certamente, le residue possibilità di credere ancora nel raggiungimento della salvezza. In Cesena â Catania saranno in palio punti preziosi per allontanarsi dalle secche della bassa classifica con gli etnei che, accantonati i sogni di gloria, dovranno evitare ulteriori passi falsi per non trovarsi invischiati nella zona a rischio. Empoli â Bari dovrebbe darci un quadro attendibile sullo stato di forma di entrambe le formazioni. Fino a poco tempo fa, infatti, la squadra di Somma era la candidata più accreditata alla promozione, mentre quella di Carboni appariva come una âpericolanteâ dal cammino tribolato. Certezze che, allâimprovviso, hanno cominciato a vacillare. Modena â Ascoli avrebbe potuto valere un piazzamento nei play-off ma, in virtù dellâingente penalizzazione inflitta ai canarini, saranno soltanto gli ospiti a nutrire tali ambizioni. In Perugia â Albinoleffe i grifoni saranno a caccia della definitiva consacrazione. Attenzione, però, ai lombardi. Un gruppo di tutto rispetto che, ha già mietuto vittime eccellenti. Pescara â Triestina sarà un appuntamento da non fallire tanto per gli adriatici quanto per gli alabardati, pena, spiacevoli conseguenze. Con un interessante Salernitana â Crotone avrà inizio la lunga serie di posticipi del lunedì. In questo incontro saranno tanti gli spunti di rilievo e si potranno saggiare le reali potenzialità dei pitagorici che, si sono notevolmente giovati della âcuraâ Agostinelli. In Torino â Treviso i granata non hanno alternative. Dovranno vincere per tenere il passo della capolista e, soprattutto, respingere lâassalto delle più immediate inseguitrici. Inoltre, avranno lâobbligo di farsi perdonare lâinatteso passo falso di Bergamo. Venezia â Genoa sarà il più classico dei testa coda. Una partita in cui ai veneti non è concesso sbagliare. Infatti, malgrado le buone prestazioni, la compagine neroverde si è ormai âancorataâ al fondo dal quale, dovrà cercare di tirarsi fuori alla svelta. Chiudiamo, infine, con Vicenza â Arezzo. In questa gara, al contrario della precedente, il divario tra le contendenti è praticamente nullo, considerato che viaggiano appaiate. Perciò, difficile fare pronostici.
Danilo Colacino