Si è tenuto a Cosenza il 19 Settembre c.a., il I ° Congresso Regionale dell’UGL Telecomunicazioni Calabria, che ha visto, alla presenza dei quadri sindacali assieme ai delegati, la riconferma del Segretario uscente Domenico Provenzano.
A seguito della riorganizzazione voluta dalla Confederazione, Provenzano, pur evidenziando le preoccupazione per le maggiori responsabilità che ne derivano, auspica l’entusiasmo che ha sempre caratterizzato questa giovane organizzazione, necessario ad affrontare le nuove sfide, ma soprattutto, nel proporre iniziative a sostegno dell’occupazione in un settore, le telecomunicazioni, in continua evoluzione.
Altro obiettivo, quasi già realtà, è quello di porre le basi per la formazione di un nuovo gruppo dirigente in un ambiente di tanti giovani altamente scolarizzati.
Impegno raggiungibile stimolando passione ed entusiasmo verso l’attività sindacale, sentimenti tanto cari al Segretario Generale Renata Polverini e puntando su una squadra che possa dare risposte in un momento di crisi economica globale.
Provenzano ha tenuto a sottolineare come l’impegno e la serietà profusi in quest’ultimo anno, grazie ad un lavoro caratterizzato dalla passione e traendo lezione dai propri errori abbiano consentito di raggiungere una migliore interfaccia con le altre OO.SS. che hanno apprezzato gli sforzi della nostra organizzazione.
Molti gli impegni nelle trattative, sempre tesi a creare le migliori condizioni per i lavoratori, sia sotto l’aspetto umano, che come fonte imprescindibile dell’economia Regionale e Nazionale.
Oggi, più che mai, per Provenzano occorre ricercare un nuovo modo di fare sindacato, con proposte in sintonia con le esigenze dei colleghi che mirino alla ricerca di nuovi strumenti contrattuali ed ove è possibile, cerchino di collaudare nuove forme di protesta che sollecitino di più le aziende.
Volontà dell’organizzazione è di valutare senza pregiudizi quei processi che, pur costituendo elemento di novità, possano essere volano di sviluppo economico e opportunità di lavoro per i giovani calabresi.
In conclusione ha precisato Provenzano che, di concerto con la dirigenza, si costituiranno alcune figure specifiche che avranno il compito di sovrintendere e sviluppare punti di rilevanza per l’organizzazione quali: l’informazione, la formazione dei nuovi quadri e le pari opportunità in un settore, quello delle telecomunicazioni, composto da circa il 70% donne.
UFFICIO STAMPA – UGL TELECOMUNCAZIONI CALABRIA
