Si è riunito alle 19 di oggi il tavolo istituzionale per il salvataggio dell’FC Catanzaro: presenti i rappresentanti del comune, della provincia, della regione e della Camera di Commercio. Alla riunione sono stati invitati tutti gli imprenditori che a vario titolo avevano dichiarato la propria disponibilità. All’esito della riunione è stata accertata la effettiva disponibilità dei soli gruppi: Abramo, Colosimo, Figorilli, Galante, Gatto, Guglielmo, Noto, Speziali, i quali domani mattina provvederanno a depositare fiduciariamente presso il Notaio Guglielmo di Catanzaro la somma complessiva di 500mila euro, conferendo allo stesso professionista mandato ad utilizzare la somma a fondo perduto nel caso in cui si raggiunga l’importo immediatamente occorrente per evitare il fallimento. A questo punto occorrono soltanto ulteriori 350mila euro circa, con i quali potrà essere acquisita la maggioranza del capitale sociale, grazie alla dichiarata rinuncia degli attuali soci nelle precedenti riunioni. Il tavolo istituzionale quindi ha esaurito il proprio compito ed ha preso atto della mancata presenza di chi in precedenza aveva comunque garantito una certa forma di partecipazione, che avrebbe potuto consentire addirittura il superamento della somma minima necessaria. L’impegno senza precedenti profuso per il raggiungimento degli obiettivi dal tavolo istituzionale, che per la prima volta ha confermato un sostegno da parte degli enti presenti di circa un milione di euro per il prossimo campionato ed ulteriori impegni pluriennali, meritava sicuramente maggiori adesioni, non soltanto da parte di chi aveva garantito la propria partecipazione, ma anche di tutte le forze economiche della città, le quali possono ancora contribuire al salvataggio del calcio della città e della provincia capoluogo recandosi nei prossimi due giorni dal Notaio Guglielmo per depositare il proprio contributo. La speranza che in questi ultimi giorni il calcio non scompaia da Catanzaro fonda le sue radici sulla brillante stagione che la squadra ha appena terminato e sulla quasi certa ipotesi di un ripescaggio nella categoria superiore.
Comune di Catanzaro
Provincia di Catanzaro
Regione Calabria
Camera di Commercio