Con il comunicato ufficiale n° 126 ed esattamente al punto f), la Lega Professionisti di serie C riporta il testo del Com. Uff. n. 30 della F.I.G.C., la quale ha deliberato i termini di presentazione per le “Domande di cambio di denominazione sociale, sede e fusioni”, stabilendo che queste possono essere presentate da lunedì 29 gennaio 2007 a lunedì 26 febbraio 2007.
I tifosi catanzaresi, innamorati e fedeli da sempre alle Aquile giallorosse, chiedono ad alta voce che il nome Uesse venga ceduto GRATUITAMENTE dagli attuali propritari (Poggi e Parente n.d.r.) che hanno affossato nel dimenticatoio la gloriosa storia della squadra di calcio del Capoluogo di Regione, alla dirigenza dell’attuale squadra FC Catanzaro che la ha sostituita di fatto.
Questi individui, soggetti proprietari ancora purtroppo del nome “Uesse”, per decenza morale e per minimo segno di rispetto verso la citta’ intera ed i tifosi tutti, NON DOVREBBERO chiedere alcun compenso per la cessione del marchio e del nome. Specie dopo lo scempio e la vergogna sportiva che hanno fatto patire a centinaia di migliaia di tifosi, Donne, Uomini e Bambini, nonché Defunti giallorossi che hanno perso la vita di crepacuore o per incidenti legati con il sacro vincolo dell’Amore a prescindere all’U.S. Catanzaro 1929 S.p.a.
Mi permetto di rivolgere due appelli che arrivano dal profondo del cuori di tutti i giallorossi del mondo. Riporto qui di seguito anche le parole di chi ci scrive ripetutamente in redazione e dei rappresentanti della nostra associazione “Sanguinis Effusione”:
Soggetti proprietari, a voi mi rivolgo in quanto assidui frequentatori di questo “solito e purtroppo veritiero sito”, almeno per rispetto a questi fratelli scomparsi che hanno portato sul loro cuore nel loro ultimo viaggio la sciarpa nella bara; cedete gratuitamente al signor Pittelli il marchio della nostra squadra del cuore. Non vogliate guadagnarci anche da questo ultimo atto che ci DOVETE come minimo.
Presidente Pittelli, non dia piu’ di un simbolico Euro a coloro che ci hanno umiliato sportivamente dinanzi l’Italia Intera ed hanno offeso la memoria sportiva di gente che ha dato la vita per l’Uesse Catanzaro 1929
D.P.