Il Catanzaro batte con un netto 3-1 il Foggia di Marino. Aldilà dei meriti della squadra calabrese, i satanelli sono sembrati distratti e in ritardo di condizione. Al mea culpa si iscrive per primo Sapienza:” E’ stata colpa nostra, l’uno-due nei primi quarantacinque minuti ci ha storditi, poi abbiamo avuto il colpo di grazia del rigore fallito con Roberto (De Zerbi). Ora aspettiamo il riscatto a San Benedetto”. Per Catalano la sconfitta non ha nulla a che vedere con i problemi societari:” Sarebbe da persone piccole dare la colpa ai dirigenti. Oggi credo sia la prima partita dell’anno che sbagliamo”. Di parere diametralmente opposto il goleador Ferrigno:” Credo che loro fossero nelle stesse condizioni psicologiche in cui ci trovavamo noi lo scorso anno. Superandole non avranno problemi perchè sono un grande gruppo”: Agli elogi di Ferrigno si associa anche bomber Corona :” A Luglio mi ha chiamato Marino che stimo molto per sondare la mia disponibilità . Tuttavia credo che se una società ti vuole prendere ti cerca con proposte più concrete “. Chiude gli interventi mister Piero Braglia:” Il Foggia non si può subire passivamente lo devi affrontare ed è quello che abbiamo fatto pressandoli e giocando in velocità . Sono più che convinto che alla fine ce ne andremo a braccetto ai play-off”.
Giovanni Tanzi