Rassegna stampa

La Finanza da Poggi e Parente

Visita delle fiamme gialle a casa dei due ex dirigenti.
da Gazzetta del Sud

Una nuova importante inchiesta ad ampio raggio incombe su politici e imprenditori cittadini.
I primi segnali già ci sono, suggerendo diverse piste ancora tutte da percorrere.
Due giorni fa uomini della Guardia di Finanza si sono recati nelle abitazioni di Claudio Parente e Massimo Poggi Madarena, imprenditori ed ex vertici della società sportiva Us Catanzaro. Non si tratterebbe, per quel poco che è trapelato, di perquisizioni ma di acquisizioni di atti. L’iniziativa della Guardia di Finanza è collegata ad indagini penali avviate dalla Procura della Repubblica con partecipazione anche della Direzione distrettuale antimafia (Dda).
Si tratta di indagini preliminari coperte dal massimo riserbo. L’inchiesta è a livello germinale e le ipotesi di reato debbono ancora prendere forma, così come nulla si sa riguardo ad eventuali destinatari di altri accertamenti. Certo la presenza tra gli inquirenti della Dda lascerebbe presumere che si voglia indagare anche su eventuali profili penali connessi, tra l’altro, al voto di scambio.
Né è dato sapere se la “visita” dei militari nelle case di Poggi e Parente sia connessa alla loro passata attività in ambito sportivo o al settore imprenditoriale sanitario in cui entrambi operano. Quanto ai due imprenditori, va sottolineato che una semplice acquisizione di atti non equivale ad alcuna attribuzione di responsabilità. Anzi potrebbe preludere ad un significativo contributo alle indagini stesse da parte degli interessati.
Verosimilmente queste prime acquisizioni sono destinate a destare un certo clamore per la notorietà di Poggi e Parente, per lungo tempo rimasti sotto i riflettori in relazione alle alterne vicende della società sportiva, al suo epilogo e alle roventi polemiche legate ai colori giallorossi.
Tutto lascia supporre in ogni caso che l’inchiesta possa lambire anche il mondo politico, con “rumours” che già circolano da giorni nei palazzi del potere.

Betty Calabretta

Autore

Redazione

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