Alcuni articoli usciti oggi sui quotidiani catanzaresi danno quasi per sfumate tutte le trattative che nei giorni scorsi erano state annunciate e rinviate da SETTIMANA IN SETTIMANA.
La coppia Bove Soluri, nel caso in cui dovessero rimanere in testa alla società sicuramente ci dirà che nessuno è stato seriamente interessato all’acquisto del Catanzaro.
Con ogni probabilità (ma onestamente non capiamo come) se in organico rimarranno quei calciatori con i contratti da Serie B, saranno loro a gestire la prossima stagione dell’Fc Catanzaro.
Fino ad oggi ci è stato detto che se le cose rimarranno cosi come sono, la prossima stagione vedrà un Catanzaro con obiettivi ridimensionati.
I più attenti osservatori dovrebbero però spiegarci come è possibile un ridimensionamento degli obiettivi se in organico rimarranno i calciatori con contratti milionari stipulati sotto la gestione Pittelli.
A meno che non si riesca a mandarli a casa lo stesso.
Ma a questo punto ci vorrebbero ancora altre risposte, come ad esempio, per quale motivo i contratti non sono stati rescissi prima.
Non è che a qualcuno piace rimanere in sella e al centro delle attenzioni?
A prescindere da tutto anche questa ennesima comica sta per finire.
La farsa potrebbe diventare seria solamente se chi conosce i conti del Catanzaro ( gli attuali azionisti) li dice pubblicamente.
Dicano pubblicamente su quali basi sono state intavolate eventuali trattative e dicano pubblicamente di quali scempi è stato capace chi li ha preceduti.
Non è il momento della chiarezza e della trasparenza, queste due parole è meglio lasciarle a chi sta lontano da Catanzaro.
Una cosa è certa, alle condizioni che immaginiamo difficilmente troveremo un Messia o meglio un fesso o più fessi disposti a omaggiare qualcuno, solo un Presidente lo fece (Mancuso) e dall’uovo uscirono gli innominabili che acquistarono gratis tutto il pacchetto.
Oggi un gesto del genere è quasi un’ utopia, perchè i consiglieri/consigliori stanno in guardia e poi ci sarà sempre il rappresentante unico del codazzo, Gianni Improta, pronto a dirci: TRANQUILLI.
SF