La Carrarese, avversario di domenica prossima, è in piena lotta con il Barletta e il Sorrento per evitare l’ultima piazza che porta direttamente alla retrocesisone in seconda divisione. Nelle ultime due partite la squadra toscana ha avuto un’impennata di rendimento espugnando Gubbio e impattando in casa con l’Andria. In precedenza invece era reduce da ben 6 sconfitte consecutive. L’arrivo di Ivo Iaconi, cinquantasettenne allenatore, subentrato a febbraio a Di Costanzo, ha portato inizialmente pochi frutti ma nell’ultimo periodo il vento sembra cambiato.
Se analizziamo meglio i risultati degli ultimi due mesi, la Carrarese fuori dalle mura amiche è un osso duro. Prima della vittoria in trasferta a Gubbio, aveva sì perso a Prato, Viareggio e Benevento, ma sempre con il minimo scarto. Il segnale, questo, di una squadra che non si arrende facilmente. Nello specifico la Carrarese sconta una difesa alquanto distratta, la peggiore del campionato con 43 reti subite (a pari merito con il Catanzaro), anche se vanta nel complesso diverse buone individualità.
Iaconi per ovviare ai risultati negativi si è convertito ad un modulo più prudente, il 4-1-4-1. In porta c’è il 19enne primavera del Milan Piscitelli. In difesa, a destra il titolare era Lanzoni, scalzato nell’ultimo periodo da Bregliano. Il settore sinistro è presidiato da Vannucci, discreto pendolino, mentre la coppia centrale è formata da Benassi e Anzalone. Centrocampista basso a protezione della difesa e testa pensante della squadra è Manolo Pestrin. In mediana, a destra gioca Orlandi, in mezzo l’ex salernitano Corrent e Belcastro, calciatore con una discreta propensione. L’esterno sinistro è Mancuso, probabilmente il miglior giocatore della stagione carrarese con 8 goal realizzati finora. Il centravanti è il nigeriano Makinwa, 6 goal da quando è approdato nella società guidata da Gigi Buffon (novembre). Citazione speciale per le riserve Venitucci, centrocampista brevilineo, Malatesta attaccante centrale) e Merini (altra punta).
La Carrarese verrà a Catanzaro vendere cara la pelle, bisognosa di punti-salvezza. Non sarà una partita facile, ma sarà importantissima per i giallorossi non fallirla per sigillare questa salvezza e impostare il prossimo campionato con grandi ambizioni.
Probabile formazione (4-1-4-1): Piscitelli; Bregliano, Benassi, Anzalone, Vannucci; Pestrin; Orlandi, Corrent, Belcastro, Mancuso; Makinwa. A disposizione: Cicione, Lanzoni, Cruz, Ciceretti, Venitucci, Malatesta, Merini. Allenatore: Ivo Iaconi.
Felice Caruso