Avversario di turno

La capolista sfida l’Isola Liri

In cerca di conferme l’undici di Cozza alle prese con un avversario rognoso

Sulla carta impegno decisamente agevole per la squadra giallorossa che dovrà cercare conferme sul proprio campo per non vanificare la rincorsa coronata con la conquista della vetta, domenica scorsa, contro i cugini della Vibonese.Laziali che scendono in Calabria con il coltello tra i denti alla ricerca di punti salvezza, punti che consentirebbero di accorciare ulteriormente su chi la precede in classifica l’obbiettivo infatti rimane quello di inizio stagione, il mantenimento della categoria senza possibilmente passare dagli spareggi play-out. Per raggiungere questo obbiettivo, il Presidente Pomi ha chiamato a raccolta tutta la tifoseria, già dalla scorsa domenica e fino alla fine della stagione per assistere agli incontri casalinghi, basterà appena un euro ! L’esperimento riuscito sicuramente darà una marcia in più ai ciociari, anche se oltre alle tre gare casalinghe ci saranno da disputare quattro trasferte, tra cui appunto Catanzaro, e Perugia all’ultima di campionato.

A guidare l’Isola Liri in panchina non ci sarà più il sanguigno Grossi, esonerato il 24 febbraio, ma un allenatore con un interessante passato: Sciannimanico. Esordio sulla panchina del Bari nella massima serie, prende il posto dell’esonerato Fascetti, ma non riesce nel miracolo di portare alla salvezza la squadra pugliese. Successivamente alla guida di molte compagini di serie c, tra cui il Barletta nell’anno in cui l’FC regalò la promozione in prima divisione alla Cisco Roma dopo la finale play-off. Con il tecnico barese in panchina per l’Isola Liri, due vittorie, tre pareggi ed una sola sconfitta, quella casalinga contro il Chieti, in pratica biancorossi imbattuti in trasferta con una vittoria, sul difficile campo dell’Arzanese e due pareggi (Fondi e Fano). Una squadra che potrebbe essere paragonata alla Vibonese, con cui condivide la posizione in classifica, per numero di reti siglate (trentacinque, appena una in più della squadra ipponica) e per numero di reti subite (quarantatre, tre in meno rispetto alla già citata Vibonese). Isola Liri che però a differenza dei rossoblu, pratica un gioco differente, più da squadra di quarta serie, poco abituata a giocare al calcio, capace per lo più di difendersi e puntare tutto sull’agonismo.

Isola Liri che comunque, nonostante gli ultimi positivi risultati, fuori casa ha collezionato finora appena due vittorie, quattro pareggi e ben dieci sconfitte. Una squadra comunque coriacea che già all’andata aveva creato non pochi grattacapi alla squadra di Mister Cozza. Nel frattempo l’undici giallorosso è sicuramente migliorato sotto tanti aspetti e a differenza del girone d’andata si spera possa chiudere abbastanza presto l’incontro per evitare tutte quelle manfrine che all’andata permisero alla squadra dell’ex trainer Grossi di portare a casa un punto insperato ed anche abbastanza immeritato, grazie ad un secondo tempo praticamente quasi mai giocato, complice un arbitraggio decisamente mediocre. Sicuramente Cozza saprà fare tesoro di questi errori ed in campo Masini e compagni cercheranno quella giusta “vendetta sportiva” che restituirebbe in parte il maltolto dell’andata.

Individualità di rilievo nella squadra laziale, il trio d’attacco composto da Caira, autore nell’ultimo incontro di una tripletta, Raffaello e l’ex Soudant; anche se da tenere particolarmente d’occhio sarà il difensore con il vizio del goal, Martinella, vero e proprio leader della squadra. Non prenderanno invece parte all’incontro i centrocampisti Falco e Costanzo appiedati per una giornata dal giudice sportivo. 

Probabile Formazione (4-3-3): Coletti, Ferrara, Martinella, Lucchese, Romeo; Sperati, Conte, Di Lullo, Caira, Raffaello, Soudant. All. Sig. Sciannimanico

Massimo Saverino

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Massimo Saverino

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