Juve Stabia: corsa ai playoff

A solo cinque giornate dalla fine della stagione regolare del girone C di Serie C, arriva la sfida tra Juve Stabia-Catanzaro. Al “Menti” mister Novellino sfida Vivarini in cerca di punti importanti per la corsa agli spareggi promozione. Le vespe arrivano da un momento difficile, due sconfitte di fila contro la capolista Bari e nello scontro diretto contro la Monterosi.

Novellino ha l’arduo compito di prendere più punti possibili dei quindici a disposizione fino alla fine della stagione. Il decimo posto dista solo un punto, con tre squadre in mezzo tra i gialloblu e l’ultimo posto valido per i playoff. La sfida alle aquile però vedrà la squadra di casa orfana del proprio bomber. Eusepi è stato fermato dal Tribunale Nazionale Antidoping e non potrà quindi dare una mano ai propri compagni e provare a migliorare il proprio bottino di reti arrivato a 10 reti stagionali.

Le aquile invece metteranno in campo il proprio bomber, Pietro Iemmello, che sembra ormai entrato negli ingranaggi giallorossi. Due reti nelle ultime due partite giocate, l’acquisto principe del mercato invernale sembra ora iniziare a dare i frutti sperati. Recuperato anche il capitano Martinelli che sarà al centro della difesa a comandare il reparto, senza però Fazio squalificato. Da sciogliere il nodo per il sostituto di Lito, sarà uno tra Gatti e De Santis.

Il sintetico di Castellamare di Stabia è da sempre un campo molto ostico per tutti, c’è da dire però che i padroni di casa si stanno giocando molto. Dal canto loro le aquile devono continuare a difendere il secondo posto, tenendo a bada le inseguitrici. Saranno inevitabilmente punti importanti per entrambe le squadre, in un campionato che si avvia verso la sua conclusione.

L’ANALISI TECNICO-TATTICA

Gli avvicendamenti tra Sottili e Novellino, richiamato a febbraio dopo l’esonero di ottobre, non hanno di certo aiutare la Juve Stabia a trovare una stabilità. La situazione, in chiave playoff, non è ancora compromessa, tuttavia le vespe hanno bisogno di più costanza nei risultati e nel rendimento. La rosa non è più quella di qualche anno fa, tuttavia i campani possono vantare un attacco con un talento quasi da lotta per la promozione.

Novellino ha mantenuto il 4-3-3 proprio perché sembra la disposizione che più avvantaggia i giocatori offensivi, i veri protagonisti della Juve Stabia. In carriera “Monzon” ha raggiunto i risultati migliori grazie al 4-4-2 e a una certa solidità difensiva. Stavolta, però, dal tridente non si può prescindere per provare a guadagnare uno slot in post season. Sono le caratteristiche delle ali a richiederlo. Bentivegna e Stoppa, a cui si è aggiunto a gennaio Tommaso Ceccarelli, sono tutti esterni brevilinei a cui non è possibile addossare troppi compiti difensivi. I primi due dovrebbero essere i titolari e presentano caratteristiche simili. Stoppa non è un nome nuovo per chi seguiva il campionato primavera. Prodotto delle giovanili della Sampdoria, è di sicuro uno degli under 23 più interessanti del campionato. Il numero sette giallonero è destro di piede e gioca a sinistra, a piede invertito. Ha un talento naturale nel dribbling, anche nello stretto, fondamentale in cui probabilmente è tra i migliori del girone C. Sarà importante non concedergli isolamenti, soprattutto con un Martinelli ancora non al massimo della forma. Stoppa, infatti, può sia rientrare sul piede forte sia rientrare verso il fondo.

Discorso speculare, sull’altro versante, per Accursio Bentivegna, altra ala a piede invertito, mancina, che sembra più concreta di Stoppa nella costruzione del tiro. Bentivegna, infatti, ha un ottimo sinistro dalla media distanza e sarà bene non concedergli la conclusione coprendo il lato interno. Da non dimenticare, poi, la tecnica di Tommaso Ceccarelli, un lusso da riserva per la categoria.

Davanti a loro non ci sarà la presenza fisica di Umberto Eusepi, capocannoniere della squadra con dieci gol. Il capocannoniere della squadra non sarà il terminale offensivo dopo la sospensione precauzionale comminata dal Tribunale Nazionale Antidoping in seguito ad una presunta violazione. Presumibilmente sarà l’ex Felice Evacuo a caricarsi sulle spalle il peso dell’attacco delle vespe.

Se il talento in attacco è indiscutibile, i problemi per Novellino nascono dalla fase difensiva. La Juve Stabia ha subito la bellezza di trentanove gol. È una squadra che si allunga ed è statica sui cross. Magnus Troest, ormai bandiera giallonera, forse inizia a risentire del peso dell’età: nella sconfitta contro la Monterosi per 3-0, si è fatto buggerare in maniera troppo arrendevole da Costantino.

Insomma, non un avversario in un buon momento di forma, ma di sicuro una squadra che col pallone può essere velenosa.

Samuele Cardamone & Emanuele Mongiardo