Gara dai due volti che le Aquile hanno saputo riacciuffare nonostante le avversita’. Mister Vivarini sopperisce all’assenza dello squalificato Fazio schierando Gatti sul centro sinistra e dirottando Martinelli al centro della difesa. Per esperienza sappiamo che la scelta non e’ delle piu’ felici, e comunque ci pensa l’arbitro il Signor Di Graci di Como a renderla del tutto infausta comminando un’ammonizione quanto meno dubbia a Martinelli che protesta e sulla seguente battuta del calcio di punizione dalla trequarti al centro della difesa si fa anticipare da Tonucci che all’11’ porta in vantaggio i padroni di casa.
Il Catanzaro reagisce, ma il colpo di testa di Iemmello finisce a lato ed il sinistro di Gatti e’ telefonato, mentre la Juve Stabia ha una buona occasione per raddoppiare ma il tiro finisce a lato. Nel finale di tempo il fattaccio, ancora il Signor Di Graci di Como protagonista, ancora Martinelli a farne le spese, ammonizione inventata e difensore del Catanzaro anzitempo negli spogliatoi.
Nel secondo tempo le Aquile scendono in campo con un piglio diverso. La Juve Stabia non modifica il proprio assetto in campo lasciando il pallino del gioco alle Aquile che non sembrano avere l’uomo in meno. Il pareggio di Biasci al 53′ sembra la logica conseguenza di un dominio tecnico e tattico che nel secondo tempo il Catanzaro ha imposto agli avversari aumentando l’intensita’ di gioco. L’intero secondo tempo e’ stato appannaggio delle Aquile che nonostante l’inferiorita’ numerica hanno fatto di tutto per vincere la partita nonostante il Signor Di Graci di Como che ogni volta che fischia contro le i GialloRossi estrae il cartellino giallo. A fine gara lo stesso tecnico Vivarini ha dichiarato di essere soddisfatto della reazione della squadra e del piglio messo in campo nel secondo tempo.
Con questo pareggio il Catanzaro si porta a 62 punti in classifica a 9 punti dal Bari che oggi giocando in casa con l’Andria potrebbe conseguire la matematica certezza della promozione in serie B. Per la Juve Stabia un pareggio d’oro che fa classifica e morale nel conseguimento di un piazzamento ai Payoff.
TM
MA NON ESISTE NESSUN CONTROLLO SU QUESTI GRANDISSIMI FIGLI DI PUTTANA ! ? NATURALMENTE POI LI VEDREMO IN A . CHE VOMITO . L’ITALIA E’ PROPRIO UN GRAN PAESE DI MERDA ! LA MAFIA LA FA DA PADRONA E I PRIMI SONO TUTTI A ROMA A MANGIARE A SPESE NOSTRE . CHE NAUSEA !