Al Nicola Ceravolo di Catanzaro, davanti a 5.307 spettatori, gli Azzurrini hanno affrontato una forte Spagna. La partita è iniziata in salita per l’Italia a causa di un’autorete di Leoni. Tuttavia, il talento del Milan, Mattia Liberali, ha trasformato un rigore e segnato con un colpo di testa a sette minuti dalla fine, portando l’Italia sul 2-1. Cordero, dagli undici metri, ha però mantenuto la Spagna in testa al girone a una gara dalla conclusione.
I 5.307 spettatori hanno sostenuto con entusiasmo i giovani azzurri, che hanno ribaltato la situazione contro una Spagna ricca di giocatori talentuosi. Il palleggio e la qualità degli avversari hanno caratterizzato gran parte della partita.
Nella ripresa, la Spagna ha preso in mano il controllo del gioco, ma nel finale è emersa l’Italia. Nell’ultimo quarto d’ora sono entrati in campo Venturino e Agbonifo al posto di Rispoli e Fini. Liberali ha siglato la sua doppietta con un magnifico colpo di testa su cross di Magni, portando l’Italia in vantaggio. Tuttavia, il vantaggio è durato solo cinque minuti: il difensore Jack del Como ha commesso un fallo in area su Janneh, e Cordero ha trasformato il rigore, consentendo alla Spagna di pareggiare.
Negli ultimi sei minuti di recupero, entrambe le squadre hanno sfiorato il gol del vantaggio, ma la partita si è conclusa con un pareggio che mantiene accesa la speranza di passare il turno.
Martedì, sempre al Ceravolo, l’Italia affronterà la Francia, che ieri ha battuto 2-1 la Lettonia nell’altra sfida del girone. Per avanzare, sarà necessaria una vittoria, sperando che la Spagna non superi la Lettonia. Un successo della squadra di Paco Gallardo garantirebbe alle furie rosse l’accesso alla fase finale; in caso di arrivo a pari punti, e con lo scontro diretto in parità, sarà la differenza reti a fare la differenza.
Il CT Bollini ha dichiarato: “Quando una squadra dà tutto in campo a livello caratteriale, fisico e di compattezza in partite come spettacolari come queste davanti a un pubblico come questo, è già una soddisfazione – le parole di Bollini -. Emotivamente sapevamo di dover vincere: siamo andati in svantaggio, l’avevamo ribaltata. C’è rammarico per il gol subito nel finale ma voglio elogiare i ragazzi per quello che hanno fatto, dimostrando di tenere enormemente alla maglia azzurra andando anche a cercare il 3-2 dopo aver subito il pareggio. Non ci fasciamo la testa e pensiamo a martedì”
Tabellino
ITALIA-SPAGNA 2-2 (1-1 p.t.)
ITALIA (4-2-3-1): Martinelli; Magni, Leoni, Natali (dal 22′ st Pagnucco), Jack; Sala, Rispoli (dal 36′ st Venturino); Fini (dal 36′ st Agbonifo), Liberali, Fortini (dal 12′ st De Pieri); Ekhator. A disp.: Nunziante, Plaia, Mendicino, Coletta. All. Bollini
SPAGNA (4-3-3): Raul Jimenez; Fort (dal 31′ st Fortea), Martin, Cuenca, Diego Aguado; Pablo Garcia, Merino (dal 1′ st Junyent), Monserrate (dal 31′ st Granados); Munoz (dal 31′ st Diaz), Janneh, Cordero (dal 46′ st Valdepenas). A disp.: Manu Gonzalez, Huestamendia, Pastor. All. Gallardo
Arbitro: Kucuk (Turchia). Assistenti: Urun (Turchia), Zugic (Bosnia). IV ufficiale: Bandic (Bosnia)
Reti: 17′ pt aut. Leoni (I), 29′ rig. Liberali (I), 37′ st Liberali (I), 43′ rig. Cordero (S)
Note: ammoniti Merino (S), Liberali (I), Magni (I), Fortea (S)
Redazione 24