Lâannuale sondaggio dellâIstat sullâItalia e sugli italiani presenta dati piuttosto scoraggianti per quanto riguarda la Calabria ed in particolare per la città di Catanzaro. Il capoluogo calabrese è agli ultimi posti nella classifica generale della qualità della vita, dove primeggia la città di Belluno. Da segnalare che il fanalino di coda è Reggio Calabria. Il quadro generale diventa piuttosto imbarazzante sul versante del lavoro. Catanzaro è penultima con un altissimo tasso di disoccupazione: 22,3% ovvero oltre due persone su dieci sono in cerca di unâattività . Nel campo della criminalità siamo la quarantottesima città più pericolosa sui 103 capoluoghi di provincia.
A proposito di questi dati sono da segnalare le durissime parole del senatore Nuccio Novene: âIl rapporto Istat sulla povertà in Italia conferma purtroppo le nostre peggiori previsioni. Il record negativo conquistato dalla Calabria con il 29,8% di famiglie povere contro una media nazionale dell’11% testimonia la gravità di una politica contro il Mezzogiorno e la nostra regione portata avanti dal Governo nazionale e dalla Giunta regionaleâ. âLa Calabria -commenta- si distacca di ben 26 punti dalla regione più ricca, ma anche di 3 punti dalla penultima segnalando così il baratro nel quale è cadutaâ.
Concludo ricordando che nel Trattato di Maastricht tra gli obiettivi dellâUnione Europea figura il miglioramento delle condizioni e della qualità della vita negli stati membri. La sfida dellâEuropa sociale del XXI secolo si giocherà su questo proposito.
(CNN 18.12.2003)