L’Ischia Isolaverde sarà l’ultimo avversario dell’anno per il Catanzaro.
Dopo un inizio di stagione preoccupante, le aquile hanno ripreso la marcia verso l’obiettivo di stagione e l’ultima partita contro l’Ischia da l’opportunità ai giallorossi di chiudere l’anno con prospettive diverse.
L’Ischia arriva a questa gara dopo due aver perso nell’ultima giornata 5 a 0 in casa contro il Matera e aver pareggiato quella precedente per 5 a 5 contro la Juve Stabia.
La squadra dell’ex Bitetto non vive quindi un momento semplice e anche in classifica la situazione non è florida visto il quintultimo posto con 14 punti, frutto di 4 vittorie, 6 pareggi, 5 sconfitte e 4 punti di penalizzazione.
La squadra campana senza la penalizzazione subita si troverebbe a un solo punto dal Catanzaro, motivo in più per non sottovalutare la formazione di Bitetto.
L’Ischia dopo le due goleade subite è diventata la peggior difesa del campionato con 22 reti incassate, mentre per 16 volte i campani sono andati in rete.
Nell’ultima uscita il tecnico pugliese ha utilizzato il 3-4-2-1, ma i biancoazzurri per la trasferta di Catanzaro dovranno contare numerose defezioni.
Izzillo, Orlando e Filosa non saranno sicuramente della partita, mentre Kanoute e Mancino dovrebbero essere tra i convocati.
Bitetto sembra orientato a confermare la difesa a tre vista contro il Matera. A difendere i pali troveremo Iuliano. La difesa a tre dovrebbe essere composta da Bruno, Moracci e Patti.
A centrocampo sugli esterni troveremo Porcino a sinistra e Florio a destra, mentre i due centrali dovrebbero essere Palma e Calamai.
A ridosso dell’unica punta Kanoute, troveremo sicuramente Armeno mentre è in dubbio Nicola Mancino, capocannoniere dell’Ischia, il suo impiego verrà valutato negli ultimi allenamenti.
L’Ischia arriva in Calabria con voglia di riscatto dopo l’ultima brutta batosta in campionato e questo aspetto non deve essere assolutamente sottovalutato dai giallorossi. Il Catanzaro avrà l’opportunità per mettere altri punti importanti in cassaforte per tentare la rimonta iniziata con l’avvento di Erra.
I giallorossi dovranno sfruttare le crepe difensive dell’Ischia e cercare di limitare i calciatori di maggior talento come Kanoute. La posta in palio è alta per entrambe le formazioni e la partita di domenica sarà sicuramente molto interessante per gli sviluppi futuri del campionato.
Probabile formazione 3-4-2-1: Iuliano; Bruno, Moracci, Patti; Porcino, Palma, Calamai, Florio; Mancino, Armeno; Kanoute. All. Bitetto.
Gabrie’ Secondo me il Catanzaro ha tutti i presupposti per diventare una s squadra che conta nel panorama italiano. Un presidente in gamba, uno stadio capiente, un impianto moderno per gli allenamenti. C’e’ un unico neo. Una squadra moderna non può annoverare tra i proprio sostenitori tifosi come straniero nella notte. Un tifoso che commenta il calcio parlando di spaghetti al pomodoro, o indietro tutta……. Anche la home di US deve filtrare e selezionate. Questi buffoni vanno cacciati. Parliamo di calcio e solo di calcio come si faceva e con pretendeva il mitico cavalier ceravolo
4 o 5 calciatori come si deve e forza AQUILE.
Guarda che da giugno se il presidente va via tu Gabriele, selsero e Giove1966 parlerete solo ed esclusivamente di spaghetti al pomodorino fresco patate e fichi secchi. Quindi poche chiacchiere e denuncia il bombarolo.
Se il Presidente va via, chiavi al Sindaco. Non sarò certo io a pregarlo.<br />
Certo che se uno non è depresso voi lo fate diventare! e che cazzo!!
Caro Bitetto vedi di invertire la rotta verso capri e non rompere i coyotes!!!!……mi servono assolutamente sti 3 punti!!!!!…
Mancino non convocato