Nella giornata del 18 dicembre sono stato letteralmente tempestato da telefonate di incolpevoli ed inviperiti cittadini tutti residenti in Via Lenza,
che, usciti di casa, hanno letteralmente trovato sbarrato il pontino di Via Lenza, nel quartiere Gagliano di Catanzaro.
In qualità di consigliere di circoscrizione ho immediatamente tentato di contattare gli uffici e gli organi competenti e mi sono sentito rispondere che l.ordinanza assunta dal settore traffico era stata dettata da non meglio precisati motivi di sicurezza per i pedoni. La risposta mi ha lasciato esterrefatto così quanto i cittadini a cui sono stato costretto a riferirla.
Tale assurdo provvedimento di chiusura al traffico di Via Lenza costringerà ingiustamente tutti i residenti a fare tanti chilometri in più prima di poter raggiungere la propria abitazione.
Il dirigente che ha firmato l.ordinanza ha deciso, senza ascoltare la voce dei residenti, di gettare a mare l.acqua sporca con tutto il bambino decidendo di chiudere al traffico veicolare la stradella che conduce a Via Lenza.
Considerato che da tempo sto perorando le istanze di tutti quei cittadini che chiedono l.individuazione di una definitiva soluzione del problema, a fronte ditale assurdo, irrazionale e sindacabile provvedimento, nei prossimi giorni mi farò promotore di una grossa assemblea pubblica alla quale inviterò tutti gli
organi competenti e tutta la popolazione affinchè possano essere individuate le migliori soluzioni e i pubblici amministratori appartenenti a questa amministrazione comunale si assumano le proprie responsabilità.
Lanfranco Nisticò
Consigliere di circoscrizione
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