Riuscirà il Catanzaro a sfatare il tabù Nicola Ceravolo?
Sarà questo il refrain che accompagnerà i tifosi giallorossi in vista della sfida contro la Valdisangro che non vince una partita dal lontano 28 ottobre (1-0 al Celano) ed è reduce da ben cinque sconfitte consecutive.
La squadra del tecnico catanzarese Franco Cittadino ha ripreso oggi gli allenamenti.
Come di consueto il martedì è stato dedicato soprattutto alla parte atletica e la squadra si è divisa fra campo e palestra.
L’allenamento si è concluso con una partitella a ranghi ridotti per smaltire i carichi di lavoro.
Come già precedentemente annunciato è probabile che da domenica, anche se a mezzo servizio possono essere recuperati Bueno, Cavola e Frisenda.
Per loro, salvo sorprese, potrebbe essere riservato un posto in panchina. Disponibile è anche Ancione, mentre il difensore Di Meglio dovrà scontare un turno di squalifica, per l’espulsione subita nella vincente sfida di Vibo.
Per Benincasa e Morleo la tabella di recupero prevede ancora sedute di fisioterapia e riabilitazione.
Per quanto riguarda invece la questione societaria (che volente o nolente è legata anche alla questione stadio) dopo la toccata e fuga dell’imprenditore Gianni, è quasi certo che sia saltato anche il progetto stadio che Pittelli aveva preannunciato e presentato all’Assessore allo Sport del Comune di Catanzaro, in quanto gli imprenditori interessati avrebbero declinato l’invito per divergenze sulla tipologia dei lavori (infrastrutture comprese) da eseguire.
A questo punto crediamo che sia giunto il momento che l’espressione massima del Fc Catanzaro faccia chiarezza sulla situazione e che ognuno (Comune e Società) si assuma le proprie responsabilità, in quanto le scadenze imposte dagli organi competenti stanno per arrivare così come la data della ricapitalizzazione effettiva con versamento di liquidi freschi, nonché l’ormai solita campagna di rafforzamento di gennaio che farà intendere ai tifosi del Catanzaro cosa vorrà fare l’Effeci da grande.
SF
Sarà questo il refrain che accompagnerà i tifosi giallorossi in vista della sfida contro la Valdisangro che non vince una partita dal lontano 28 ottobre (1-0 al Celano) ed è reduce da ben cinque sconfitte consecutive.
La squadra del tecnico catanzarese Franco Cittadino ha ripreso oggi gli allenamenti.
Come di consueto il martedì è stato dedicato soprattutto alla parte atletica e la squadra si è divisa fra campo e palestra.
L’allenamento si è concluso con una partitella a ranghi ridotti per smaltire i carichi di lavoro.
Come già precedentemente annunciato è probabile che da domenica, anche se a mezzo servizio possono essere recuperati Bueno, Cavola e Frisenda.
Per loro, salvo sorprese, potrebbe essere riservato un posto in panchina. Disponibile è anche Ancione, mentre il difensore Di Meglio dovrà scontare un turno di squalifica, per l’espulsione subita nella vincente sfida di Vibo.
Per Benincasa e Morleo la tabella di recupero prevede ancora sedute di fisioterapia e riabilitazione.
Per quanto riguarda invece la questione societaria (che volente o nolente è legata anche alla questione stadio) dopo la toccata e fuga dell’imprenditore Gianni, è quasi certo che sia saltato anche il progetto stadio che Pittelli aveva preannunciato e presentato all’Assessore allo Sport del Comune di Catanzaro, in quanto gli imprenditori interessati avrebbero declinato l’invito per divergenze sulla tipologia dei lavori (infrastrutture comprese) da eseguire.
A questo punto crediamo che sia giunto il momento che l’espressione massima del Fc Catanzaro faccia chiarezza sulla situazione e che ognuno (Comune e Società) si assuma le proprie responsabilità, in quanto le scadenze imposte dagli organi competenti stanno per arrivare così come la data della ricapitalizzazione effettiva con versamento di liquidi freschi, nonché l’ormai solita campagna di rafforzamento di gennaio che farà intendere ai tifosi del Catanzaro cosa vorrà fare l’Effeci da grande.
SF
