Inizieranno domani, venerdì 19 marzo, i lavori per la realizzazione della miniautostazione di Piazza Montenero che sarà uno dei nodi intermodali previsti dall’Amministrazione Comunale. La posa della prima pietra è prevista alle ore 9,30. Il Piano ruota tutto intorno a questi nodi intermodali (Piazza Montenero, Piazza Matteotti, Stazione di valle della funicolare), che fungeranno da centri di smistamento con il passaggio dell’utenza dalle autolinee private ai mezzi AMC o alla funicolare o alle nuove scale mobili. Il che significherà smaltire di molto il traffico cittadino.
Il progetto, voluto dall’Assessore alla Mobilità, Roberto Talarico, è uno dei tasselli del nuovo piano per la mobilità cittadina sul quale si sta lavorando già da diverso tempo. L’obiettivo è quello di razionalizzare il flusso dei mezzi extraurbani con l’utilizzo dei bus urbani, realizzando un percorso privilegiato su gomma a totale carico e vantaggio della società di trasporto pubblico locale. L’area in questione servirà come area di sosta per i bus extraurbani che una volta giunti in città faranno scendere i viaggiatori nella nuova autostazione e subito dopo andranno a parcheggiare in altre aree identificate fuori dal centro cittadino. Il nuovo progetto consiste nella realizzazione di una mini autostazione comprendente due fermate per autobus extraurbani con annessi i servizi igienici, un’edicola e uno sportello informativo.
“Con l’inizio dei lavori della miniautostazione di Piazza Montenero – ha dichiarato l’Assessore Talarico – parte di fatto il progetto riguardante la nuova mobilità cittadina. E’ intenzione dell’Amministrazione Comunale rendere Catanzaro non solo una città più accogliente ma anche più funzionale. Ovviamente, il progetto è molto complesso. Ma, finalmente, si iniziano delle opere strutturali che serviranno allo scopo. L’area di via Montenero è uno dei punti strategici per la nuova mobilità, infatti, questa zona sarà collegata con una delle nuove scale mobili che saranno installate nei pressi della chiesa del Conventino e che insieme agli altri sistemi etto metrici andranno a formare un percorso meccanizzato che servirà tantissimo ai pedoni. D’altronde il nostro progetto è finalizzato ad accogliere tutti quei cittadini provenienti da tutta la Calabria. Faciliteremo i loro spostamenti e regolamenteremo, finalmente, la mobilità cittadina”.