GAVORRANO – US Gavorrano 1930 (praticamente coetanea con l’amata Uesse1929), è questa la denominazione corretta della formazione che le Aquile nell’ennesimo turno infrasettimanale stagionale, affronteranno al “Nicola Ceravolo”. Un inedito dall’esito non certamente scontato, vista la classifica e valutate soprattutto le prestazioni di una matricola che certamente gioca al calcio, senza le classiche barricate erette da squadrette che di professionistico hanno purtroppo solamente la categoria di appartenenza. Una squadra antica, ma che si affaccia al calcio che conta appena un decennio fa. Sono gli anni dei primi sponsor a far decollare il Gavorrano verso i “paradisi” delle maggiori categorie dilettantistiche e dopo appena tre stagioni di apprendistato in serie “D” la meritatissima promozione tra i professionisti al termine della stagione 2009-2010 dopo aver dominato il proprio girone. Lo scorso anno, alla prima tra i professionisti, i toscani chiudono con un dignitoso decimo posto la regular season.
IL TECNICO – Primo anno sulla panchina “maremmana” per il vulcanico tecnico Guido Pagliuca, fortemente voluto alla guida della prima squadra dal Presidente Paolo Belloni. Un progetto sposato anche dallo sponsor Luigi Mansi, che privilegia l’utilizzo di molti giovani, giunti a contorno di una squadra riconfermata nell’ossatura che tanto bene ha fatto la scorsa stagione. Un tecnico che, come Cozza, privilegia il gioco con la palla a terra ed il possesso palla, un gioco speculare a quello dei giallorossi quindi, motivo in più per assistere ad un incontro che almeno sulla carta promette spettacolo. Non siederà in panchina però il tecnico degli ospiti, perché fermato dal giudice sportivo dopo l’incontro casalingo perso con l’Aprilia la scorsa giornata; è per lui la seconda squalifica dopo quella ottenuta all’indomani della gara interna vinta alla terza giornata di campionato contro il Fano.
LA SQUADRA – Matricola temibile, il Gavorrano, alla seconda presenza consecutiva tra i professionisti, non intende lasciare nulla di intentato e dopo aver allestito una formazione di tutto rispetto, punta decisa ai play-off, cosciente che da queste parti, sognare è lecito. Il talentuoso Giordano Fioretti, è l’elemento di questa compagine intorno a cui ruota tutta la squadra. Una prima punta che nel corso delle ultime 4 stagioni ha collezionato un numero incredibile di presenze, consentendo una maturazione tecnico-tattica che in questo avvio di campionato ha assunto i connotati dell’esplosione vera e propria. Al suo fianco l’esperto bomber Pulina proveniente dal Borgo a Buggiano ed autore la scorsa stagione di ben venti reti, ed il giovane Nocciolini, completano un tridente d’attacco di tutto rispetto. In porta spazio al classe 91, Addario, alla sua prima esperienza tra i professionisti.
L’AVVIO DI STAGIONE – Con i suoi 14 goal fin qui realizzati, il bomber Fioretti, ha trascinato il Gavorrano ai limiti della zona play-off. Venti punti raccolti nelle prime 15 gare, sono un bottino di tutto rispetto per una formazione con poca esperienza tra i professionisti che annovera nel suo girone, escludendo il Catanzaro, prossimo avversario, squadre “toste” del calibro di Perugia e Paganese ed altrettante esperte della categoria come Campobasso, Aquila, Chieti, Giulianova, sicuramente sulla carta non proprio a portata di mano. Parlavamo di un avvio sorprendente del Gavorrano che dopo dodici turni aveva già in carniere lo stesso numero di punti attuali e soprattutto aveva portato a casa tre pareggi in altrettanti incontri consecutivi contro Vigor Lamezia, Paganese e Perugia, serie candidate al salto di categoria. Dopo, purtroppo per i toscani, tre sconfitte (due casalinghe) contro formazioni in netta ascesa quali Campobasso, Giulianova ed Aprilia, che comunque non cancellano quanto di buono fatto sin qui dalla formazione di Mister Pagliuca.
CURIOSITA E STATISTICHE – Gavorrano bello a metà dicevamo ed i numeri confermano questo andamento a corrente alternata di una formazione che rimane comunque una lieta sorpresa di questo campionato. Le ventidue reti realizzate valgono ai toscani, insieme al Perugia, il primato del girone come numero di goal seganti, da contrappeso invece le venti reti subite che portano il Gavorrano al penultimo posto con il Neapolis e lasciandosi alle spalle il solo Celano che con le sue 35 reti sin qui incassate chiude mestamente la classifica. Capocannoniere con 14 reti in quindici gare è il bomber Fioretti che sicuramente sta’ vivendo in Maremma la sua stagione migliore da professionista. La vittoria in casa rosso-azzurra manca da poco più di un mese, quando a farne le spese fu il Chieti, battuto per 2-1, da quel momento in poi tre pareggi e successivamente tre sconfitte, a minare la credibilità di una formazione tra le più giovani della categoria. Fuori dalle mura amiche fin qui il Gavorrano ha collezionato tre sconfitte, tre pareggi ed una sola vittoria (Celano) alla terza di campionato il 18 settembre.
PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2) – Addario; Dascoli, Menichetti, Miano, Tognarelli (Nencioli); Germani (Masini), Galbiati, Nicoletti, Rosati; Fioretti, Pulina. All.: Sig. Pagliuca (in panchina Callai)
Massimo Saverino