Inedita coppia d’attacco Everaldo-Corona

Il caldo del mattino non ha risparmiato i giallorossi che oggi si sono ritrovati come di consueto a Giovino. Corona è rientrato dopo il giorno di permesso accordato ieri, mentre Ascoli e Pierotti sono ancora out. Problemi anche per il giovane attaccante Evangelista Cunzi ieri. La punta ha lavorato in piscina (presumibilmente invidiato, nonostante il versamento alla gamba destra, dai compagni costretti invece a una doccia di… sudore). Anche oggi c’era all’opera con il gruppo il brasiliano di cui avevamo dato notizia ieri: Everaldo Sergio David Segundo, questo il suo nome, classe 1976, non è quello che si può definire un giovane e rimarrà in prova per un altro paio di giorni. Sul suo conto sono state esaustive le parole riferite a microfono spento da Bruno Bolchi: «Ne so meno di voi». Effettivamente l’avvicinamento di un giocatore di calcio a cinque carioca alla vigilia dei 30 anni alla maglia del Catanzaro è assai singolare. Ma in quest’annata c’è poco da meravigliarsi. Buttando un occhio sulle manovre di Bolchi in funzione dell’allestimento di una formazione che possa tenere testa all’Hellas Verona, bisogna dire che è tutto da decidere. Oggi hanno giocato, da un parte, D’Urso, Diliso, Dal Canto, Vanacore, Robert, Nocerino, Agnelli, Salomone, Biancone (sì, c’era anche lui) e Arcadio; dall’altra Palumbo, Scerbo, Dei, Pastore, Caterino, Andrisani, Ottonello, MIceli, Talarico e l’inedita coppia d’attacco Corona-Everaldo. Domani Bolchi trarrà le prime conclusioni in vista del match in programma domenica al Nicola Ceravolo.