Si svolgerà il 13 agosto 2010, ore 19, presso il Circolo Velico di Soverato, lungomare Europa, il terzo degli “Incontri d’autore” di Liber@estate 2010, con la partecipazione di Francesco Kostner il quale presenterà il suo libro: “Il Vangelo secondo don Stilo” (Klipper Editore, Cosenza 2009, pp. 264, € 20).
È un libro che riprende la vicenda di un prete calabrese accusato di mafia, condannato e poi assolto con formula piena. Vicenda che richiama a dibattiti di grande attualità sulla lunghezza dei processi, l’indipendenza della magistratura, la certezza del giudizio. Il protagonista è don Giovanni Stilo, il sacerdote scomparso 11 anni fa, di cui si è detto e scritto molto negli anni ‘80 del secolo scorso. Ne parla l’ex parlamentare socialdemocratico Costantino Belluscio, garantista della prima ora, scomparso recentemente.
Non una testimonianza qualsiasi, quella di Belluscio, il cui nome finì nell’elenco della P2. Una persecuzione, disse Belluscio, che invece non rinnegò mai l’appartenenza alla massoneria ufficiale. Il dialogo – intervista col giornalista della Gazzetta del Sud Francesco Kostner attraversa decenni caldi della prima repubblica, quando la lotta ideologica prevaleva sulla ricerca del bene comune. Gli anni in cui il potere di governo era gestito dalla DC e dai suoi alleati, ma l’indirizzo culturale in Italia veniva dettato dai maître à penser della sinistra, comunisti in primis. Sullo sfondo l’eterna irrisolta questione meridionale, con un Sud marginale e incrostato dalla malavita, che sa profittare dell’assenza dello Stato e diviene sempre più “organizzata”.
Francesco Kostner, giornalista, cura la pagina Arte, cultura e spettacolo in Calabria del quotidiano “La Gazzetta del Sud”. Nel 2003, per i tipi della Marsilio, ha pubblicato il libro – intervista a Gianni De Michelis: “La lunga ombra di Yalta”. Nello stesso anno, per Klipper, sulla base di una vicenda realmente accaduta, ha scritto il romanzo: “55998 Campo di concentramento di Dortmund”. Appassionato di storia sismica, ha scritto diversi volumi sul rapporto società – terremoto, tema al quale continua a dedicare particolare attenzione.
Liber@estate 2010 è un’iniziativa della Fondazione “Vincenzo Scoppa” e della rivista Liber@mente, in collaborazione con il Circolo Velico di Soverato, il Comune di Soverato, la Regione Calabria – Assessorato alla Cultura, la Fondazione Hayek Italia, la Camera di Commercio di Catanzaro, la Rubbettino Editore, l’Istituto Bruno Leoni, il Gruppo Giovani Imprenditori di Confcommercio – Catanzaro, il Cristallo, Creazioni Orafe di Gerardo Sacco, Banca Nuova – Gruppo Banca Popolare di Vicenza.
