Il parco dell’ex Ghiacciaia da oggi è ufficialmente intitolato a Carlo Alberto Dalla Chiesa. A scoprire la targa di intitolazione al generale dei carabinieri ed ex prefetto di Palermo che trent’anni fa perse la vita per mano mafiosa, sono stati la figlia, on. Maria Simona Dalla Chiesa, il sindaco della città di Catanzaro, Sergio Abramo, e il comandante della Legione carabinieri Calabria, generale Adelmo Lusi.
Subito dopo la cerimonia, il parco “Carlo Alberto Dalla Chiesa” è stato festosamente invaso dagli studenti del liceo classico, delle scuole medie “Patari” e “Pascoli” e delle elementari “Aldisio” e “Rodari”, nonché da numerosi residenti della zona.
“Un parco frequentato dai giovani – ha detto il primo cittadino – era, a mio modesto parere, il modo migliore per ricordare il Generale, che nei suoi mesi alla prefettura di Palermo aveva scelto i ragazzi delle scuole come suoi principali alleati. Noi la pensiamo come lui: il futuro della città appartiene ai giovani e il loro sguardo pulito rappresenta la speranza. E la nostra Calabria, che continua ad essere martoriata dal fenomeno dello strapotere mafioso, ha bisogno di speranza per risollevarsi e liberarsi per sempre da queste vergognose catene che la soffocano. Questo parco, che solo pochi mesi fa era incompleto, è oggi una realtà. Ho chiesto ai progettisti e all’impresa di fare i salti mortali per consegnarlo al più presto alla città, ai giovani, agli anziani, alle donne e agli uomini di questo importante quartiere e di questa importante parrocchia di San Pio X. Ho seguito con amore e passione i lavori di completamento ed ora non posso nascondere la mia gioia nel vedere tanti bambini godere di questo spazio attrezzato. Ringrazio per la loro presenza le delegazioni delle scuole Rodari , Pascoli, Aldisio, Patari e del liceo classico “Galluppi”. Mi auguro che proprio i bambini, gli studenti ed i loro insegnanti siano le “sentinelle” che vigileranno sul parco, segnalando ai vigili urbani eventuali episodi di vandalismo che possono danneggiare la struttura”. “E’ questo – ha concluso Abramo – un giorno di commozione, perché ricordiamo dopo 30 anni un Italiano davanti al quale tutti dobbiamo inchinarci, ma è anche un giorno di festa perché dedicato alle nuove generazioni. A loro dedico questo piccolo, ma significativo risultato della mia Amministrazione, con l’impegno che – conclusa entro dicembre l’opera di risanamento dei conti – altri parchi e altri impianti sportivi saranno realizzati nella nostra città”.
“Ringrazio di cuore il sindaco di Catanzaro – ha riferito l’on. Dalla Chiesa – perché da ora anche nella mia città c’è un ricordo della figura di mio padre. Non è facile leggere il nome di un padre su una targa, vuol dire che non c’è più e sono tanti anni che mi manca, ma è anche bello perché vuol dire che sono ancora forti i principi in cui credeva e la sua vita non è stata spesa invano”.
“Una sua frase molto bella era che ‘Ci sono cose che non si fanno per coraggio, si fanno per potere continuare a guardare serenamente negli occhi i propri figli e i figli dei propri figli’, oggi voglio dire al mio papà: ci sei proprio riuscito, ci hai guardato in faccia anche ora che non ci sei più, ci hai lasciato un amore immenso e quello di essere tua figlia è per me un onore enorme”.