La Striscia

In venti per conquistare Catania

Confermato il 3-5-2 ma cambieranno alcuni interpreti. Out per infortunio e non convocati, Agoridin e Calvarese

Più coperto probabilmente ma sarà ancora il 3-5-2 il modulo che domani al “Massimino” il Catanzaro schiererà per provare a portare un risultato positivo da Catania.

Lo ha dichiarato mister D’Urso nella consueta conferenza stampa che precede la partita.

Il mister ha aggiunto che tale scelta è condizionata dal fatto che nell’ultima sfida con il Cosenza ha notato che alcuni equilibri hanno iniziato a funzionare, sia nella fase difensiva che in quella offensiva, malgrado il fatto – ha aggiunto il tecnico – che in porta si è tirato poco.

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Gli interpreti che scenderanno in campo non dovrebbero essere gli stessi visti nel derby con il Cosenza.

Difficile, pur avendolo provato che Bernardi scalzerà Squillace dal ruolo di esterno sinistro, mentre Taddei potrebbe affiancare Razzitti nel duo d’avanti.

Foresta e Mancuso o lo stesso Bernardi, si giocheranno il ruolo da interno di centrocampo sul lato sinistro, con Agnello sul centro destra e Maita in cabina di regia.

Per il resto difesa confermata con Scuffia fra i pali con Ricci, Priola e Moi dietro e Giampà a destra con ruolo di copertura

Questi i venti convocati: Agnello, Bernardi, Caruso, Caselli, Foresta, Giampà, Grandi, Ingretolli, Maita, Mancuso, Moi, Orchi, Priola, Razzitti, Ricci, Scuffia, Selvatico, Sirigu, Squillace e Taddei.

Assenti e non convocati, Agordin e Calvarese per noie muscolari,

In Sicilia pur imperversando il maltempo, nella giornata di domani nell’area di Catania non è prevista pioggia.

Nella squadra di Pancaro mancherà Ferrario per infortunio. 

Russotto e compagni stanno in questo momento svolgendo la rifinitura in vista della sfida di domani.

Salvatore Ferragina

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Salvatore Ferragina

15 Commenti

  • ma Caselli ( che è forte ) e Sirigu quando giocheranno??<br />
    <br />
    352 così in campo quindi :<br />
    <br />
    Scuffia<br />
    Priola, Moi, Ricci<br />
    Mancuso,Maita,Agnello,Giampà<br />
    Taddei, Razzitti<br />
    Scommettiamo?

  • Che tristezza vedere quella classifica. Ultimi in legapro. Io voglio dire solo una cosa al presidente cosentino…..i grandi lasciano all’apice e per questo sono ricordati come grandi

  • MA UN ACOME FA A DIRE UN ALLENATORE"SFRUTTEREMO LE LORO DISATTENZIONI"….NOI ALTRE AD AVERE DISATTENZIONI SBAGLIAMO PASSAGGI,,,GLI AVVERSARI ANTICIPANO SEMPRE LE NOSTRE INTENZIONI PERCHE’ SIAMO LENTI E BUTTIAMO LA PALLA IN FONDO A GLI AVVERSARI FACENDOLI RIPARTIRE…….NN SO SE DOMANI CI SARA’ UN MIRACOLO …UN RIGORE ,,LORO IN NOVE,,,MAH

  • Cmq dico una cosa. Io sono del 60 e ho avuto il piacere di vedere il meglio delle aquile. Ogni ciclo sportivo e’ figlio del suo tempo. Quella squadra aveva grandi tifosi e grande passione, eravamo noi, io, il grande Simma e tanti altri. Ora c’e’ Stranieronellanotte, e non potete cge trovarvi ultimi in legapro. Poveri

  • 45′ sotto di 3 goal….. assurdo neanche il 2011 eravamo cosi distratti, dimissionari, disfattisti, 2 gol su 3 nati da errori che neanche in II o III categoria si vedono. Esterrefatto, stiamo buttando alle ortiche un patrimonio, quest’anno se le cose rimangono tali, ci potrà salvare o il fallimento di altre squadre di categoria e il conseguente nostro ripescaggio o la perpetua penalizzazione di altre compagini rivali nella lotta per la permanenza in lega pro. NONOSTANTE TUTTO FORZA AQUILE !!!! E ONORE AI 100 TIFOSI CHE SONO ENTRATI AL MASSIMINO SUL 3-0 E HANNO INTONATO E TIFATO I NOSTRI COLORI.

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