Sono trascorsi in fretta questi due mesi senza calcio, interrotti per il momento solo dagli annunci di Auteri e Pambianchi, rispettivamente tecnico e primo acquisto del Catanzaro 2018/2019.
Non proprio il percorso immaginato al termine dell’ennesimo campionato di transizione, ma si sa, giugno è un mese interlucotorio fatto di trattative che nascono e muoiono nel giro di poche ore, buone giusto per qualche titolo ad effetto.
La realtà è quella tipica del periodo: tanti nomi, altrettante piste ma di concreto ancora poco. Il motivo? Beh, quello più importante è senza dubbio legato all’inizio ufficiale della finestra di mercato fissato per domenica 1 luglio.
Per quella data i contratti di molti giocatori giungeranno alla naturale conclusione e fra questi, c’è da scomettere, ve ne saranno parecchi sui quali il Catanzaro ha puntato gli occhi. Normale amministrazione per una società di Lega Pro.
Iniziamo dalla porta. Per quanto riguarda le possibili conferme, in dubbio la posizione di Emanuele Nordi. Il portiere nativo di Comacchio ha diverse offerte da società di serie C (Triestina, Pordenone, Alessandria e Catania, ndr) e una sua cessione è da prendere in seria considerazione nonostante il contratto in scadenza nel 2019. Punto interrogativo anche su Gianluca Marcantognini il cui contratto, però, è in scadenza il 30 giugno.
Il nome caldo è sempre quello di Adnan Golubovic, 22enne portiere sloveno del Matera. Il suo contratto con i lucani è in scadenza e il rapporto con Auteri potrebbe rappresentare un vantaggio in fase di trattativa. Su di lui è forte l’interesse di Udinese ed Empoli, entrambe società con le quali il Catanzaro ha intrecciato ottimi rapporti (la visita del presidente Soldati e la cessione di Imperiale ai toscani, ndr) e non è da escludere che il ragazzo possa giungere in Calabria proprio in ragione di un possibile asse di mercato con uno dei due club.
L’alternativa è rappresentata da Francesco Forte, 26 anni, nell’ultima stagione fra Rende e Casertana. Quello del ragazzo nativo di Campora San Giovanni rappresenterebbe un profilo di maggior esperienza ma ci sarebbe da trattare con la società cosentina che ne detiene il cartellino per un altro anno.
Come ultima ipotesi resta la suggestione Pier Graziano Gori, in scadenza con il Venezia. Il 38enne è senza dubbio uno dei fedelissimi di Auteri e nonostante l’età, rappresenterebbe una garanzia fra i pali.
In difesa restano validi i nomi di cui si è parlato negli ultimi giorni, da Jan Polak della Casertana a Giuseppe Mattera del Matera (su quest’ultimo forte il pressing del Potenza), passando per Mirko Drudi del Trapani.
Il nome nuovo sarebbe quello di Antonio Porcino del Catania, jolly della fascia sinistra. Il suo profilo era già stato accostato ai giallorossi durante la sessione invernale di calciomercato ma, a differenza di allora, stavolta l’affare potrebbe concludersi positivamente.
Sullo sfondo anche un possibile ritorno di Giacomo Gambaretti con una formula diversa rispetto al prestito dalla Cremonese dell’ultima stagione. Stesse considerazioni per Cristian Riggio e Manuel Nicoletti, per i quali si tratta con il Crotone.
Sulla linea mediana molto dipenderà dalle cessioni. Dopo il rientro di Mirco Spighi alla casa madre Teramo, anche Kenneth Van Ransbeeck e Daniel Onescu sembrano sul piede di partenza a differenza di Mattia Maita, legato ai giallorossi da un contratto fino al 2020. Si tratta anche con il Sassuolo per portare nuovamente in giallorosso Marius Marin, centrocampista 19enne reduce da una discreta stagione con le Aquile.
Sotto la lente d’ingrandimento vi sono molti nomi, fra i più plausibili c’è senza dubbio Demetrio Steffè, 21enne centrocampista del Trapani, unitamente a Giuseppe Rizzo, mediano classe 1991 di proprietà della Salernitana nell’ultima stagione in prestito al Catania.
Da non sottovalutare anche la pista che conduce a Francesco Corapi, metronomo di Parma e Trapani nel corso dell’ultima stagione nonché vecchia conoscenza della piazza giallorossa con la quale negli ultimi anni il rapporto è stato alquanto conflittuale per via delle scorie di quella maledetta finale play-off contro la Cisco Roma.
Altro nome caldo è quello di Giacomo Casoli, da settimane in predicato di vestire il giallorosso. Il calciatore è un obiettivo di mercato del Catanzaro sin dalla finestra invernale dello scorso gennaio. Oggi potrebbe giungere alla corte di Auteri dopo l’esperienza a Matera.
Altrettanto complesse e articolate le trattative per il reparto avanzato. Al netto della posizione di Infantino, il Catanzaro sta cercando un bomber di razza che possa innalzare la qualità e il peso specifico dell’attacco.
Tutto sembra condurre a Salvatore Caturano, 27 anni, attaccante del Lecce con il quale ha consquistato la promozione in B nel corso dell’ultima stagione. L’operazione è di quelle che richiedono tempo e pazienza visto il calibro del giocatore, ma i buoni rapporti con il suo procuratore Maurizio De Rosa, lo stesso di Pambianchi, potrebbero rappresentare un vantaggio per l’esito finale della trattativa.
Sul taccuino del ds Logiudice ci sono anche nomi interessanti come quello di Luigi Canotto, ala destra della Juve Stabia, Lorenzo Di Livio, 21enne trequartista figlio d’arte reduce da un’ottima annata con il Matera guidato proprio da Auteri, e Jacopo Murano, 28enne punta centrale del Trapani già la scorsa estate vicino a vestire la casacca giallorossa.
In stand-by anche la posizione di Nicola Strambelli, 29enne esterno d’attacco sul quale sono piombate numerose società subito dopo lo svincolo d’ufficio dal Matera.
Il nome nuovo sembra essere quello di Andrea Bianchimano, 21 anni, punta centrale del Perugia sulla quale i giallorossi hanno fatto un sondaggio. Dopo due stagioni alla Reggina, potrebbe arrivare in giallorosso con la formula del prestito.
Sondaggio anche per Marko Dugandzic, centravanti croato classe 1994 del Matera. Sul giocatore c’è l’interesse di molte società di B, Salernitana su tutte, e non è da escludere una soluzione simile a quella ipotizzata per Bianchimano.
IL RITIRO – Come annunciato qualche tempo fa attraverso una nota ufficiale, il Catanzaro svolgerà il ritiro pre campionato a Gubbio dal 18 al 5 agosto. Nei giorni antecedenti, presumibilmente a partire dal 14 luglio, la squadra si ritroverà in città pre svolgere le visite mediche ed effettuare una serie di test propedeutici alla preparazione.
LA SOCIETÀ – Nonostante manchi ancora l’ufficialità, nei prossimi giorni dovrebbe arrivare l’annucio della cessione di quote da parte di Maurizio Mottola D’Amato, probabilmente in favore dell’altro socio, Nicola Santacroce.
Vediamo se prendiamo le prime o almeno le seconde scelte e non ci accontentiamo degli scarti
Io prenderei Bianchimano è Porcino su tutti…..con Viola della Juve Stabia a centrocampo….giovani che corrono.
Comunque le altre squadre tipo la Reggina non stanno a guardare e stanno agendo già in questa fase
Vero, la Reggina si sta dando molto da fare.
aspettiamo e vediamo che succede ora troppe girandole di nomi…
Infatti, però è l’ansia del tifoso malato😂
Ma sto Potenza da dove salta fuori? È citato in ogni trattativa
Anche la vibonese è molto attiva, hanno un buon presidente
Voglio ricordetvi che Il calciomercato inizia il 1 luglio… non incominciamo col solito pessimismo…
No però siamo impazienti e curiosissimi. Ma massima fiducia alla società
Buongiorno a tutti e possibile che ogni anno la squadra va in ritiro con la rosa in meno speriamo che questo anno non succede.