Chiacchierata con Gianni
Improta oggi al Ceravolo. Ecco la Sintesi della lunga conversazione:
«I nuovi soci che ho trovato mi hanno impressionato per il loro entusiasmo
e per la passione, in questa fase di organizzazione della struttura che sta
nascendo si stanno prodigando per organizzare davvero una società all’avanguardia
e la programmazione si sa è alla base del successo. I Tifosi devono
stare vicini alla squadra,soprattutto nei momenti delicati, il campionato
ci può ancora dare tante soddisfazioni e i Play off sono alla portata
di questa squadra…e non solo quelli,ma restano il nostro primo obiettivo.
Sono venuto a Catanzaro perché credo in questa società e in
questa squadra e poi ho tante cose che mi legano a Catanzaro ,ricordi bellissimi,
per questi motivi ho rifiutato di entrare nel Napoli Calcio, lo avrei potuto
fare fra 3 mesi, ma quando mi hanno chiamato non potevo rifiutare questa città.
So che anche in Lega bisognerà tornare a riaprire porte che sono rimaste
chiuse per troppo tempo. Per questi motivi e visto che sono stato presidente
di Federazione per 5 anni, se busserò in Lega non mi sbatteranno la
porta in faccia».
Improta ha poi parlato
del mercato, è in arrivo un portiere, ma non ha fatto il nome.
«Qualcun’altro arriverà – ha proseguito – Catanzaro ha un bacino
di utenza incredibile e con la nuova organizzazione societaria si potranno
raggiungere traguardi prestigiosi.»
Nel frattempo è sopraggiunto Massimo Poggi il quale ha rimarcato, con
toni amichevoli ma quasi a muso duro, che non saranno più tollerati
maltrattamenti psicologi ai calciatori,anche se sbagliano.
Il compito di prendere provvedimenti sarà dei dirigenti e non dei tifosi,
i quali dovranno fare il loro mestiere, cioè stare vicini alla squadra.
«Se ci sarà qualcuno da contestare prendetevela con me»,
ha dichiarato il socio del presidente Parente.
Improta e Poggi sono poi andati via per partecipare ad un incontro con gli
Ultras.
Questo è avvenuto
oggi al Ceravolo…erano le 16 e Nunez era li per raccontarvelo.