Come ormai accade da quindici anni a questa parte anche questa sera si è svolto il consueto incontro tra tifosissimi giallorossi per lo scambio di auguri di fine anno. Come da tradizione non câè stato nessun invito, ne per i componenti, ne per la società , niente tagli di torta ma solo panettone, spumante a volontà e dulcis in fundo, fuochi dâartificio.
Tifosi insoliti, la loro sede sociale è la biglietteria dello stadio Ceravolo, non esiste uno statuto, non esiste un Presidente, nemmeno un vice, nè tantomeno un cassiere, non pagano quindi affitto e la luce, a loro uso e consumo è gratis, emanata dai lampioni che illuminano P.zza Stadio. La tessera ufficiale è rappresentata dai calli sul deretano causati dalle transenne della biglietteriaâ¦sedute abbastanza scomode ma che nascondono segreti di lunghi dibattiti e testimoni che la fede giallorosa di Mario, Salvatore, Saverio, Massimo, Lorenzo, Lello, Fabio, Giovanni, Nando, Baggio e altri di cui mi sfugge il nome, gli ha SEMPRE impedito di trascorrere pomeriggi a Camigliatello e a Palumbo, anche perché dai tempi delle contestazioni ad Albano, Soluri, Mancuso, Cavallaro e bidoni che hanno calcato il manto verde del Ceravolo, era facile contestare la domenica tutti insieme allo stadio, il difficile era farlo sette giorni su sette, sotto il vento, al freddo, sotto la pioggia e con il sole, sempre liâ¦sempre al solito postoâ¦la mitica biglietteria.
Per dovere di cronaca, sono costretto a scrivere anche gli auguri che ci siamo scambiati, fuori da tutti gli schemi, dopo i bacetti di rito, nellâaugurarci un buon 2006, tutti, allâunisono: Poggi, Poggi… BUON ANNOOO
Salvatore F.