Ormai ci siamo il mini torneo che andrà in onda in sette giorni fra le prime tre del campionato domani avrà il suo primo atto. Catanzaro e Lamezia sono pronte a sfidarsi al “Ceravolo” per la prima finale valida per il salto di categoria.
La rifinitura di oggi non ha fornito particolari indicazioni su quella che sarà la formazione che domani scenderà in campo, l’unica certezza è che tutti gli infortunati si sono allenati regolarmente. Il solo Narducci ha lavorato a parte giacché squalificato per un turno dal giudice sportivo.
Sirignano, Quadri e Maisto sono pronti a riprendere il posto in squadra mentre per Carboni che si è ristabilito deciderà Cozza se schierarlo da subito o partita in corso.
I 30 minuti circa di lavoro di oggi sono stati distribuiti fra una lieve seduta atletica, un torello e il discorsetto finale al gruppo di D’urso nel mezzo del campo a tutta la squadra che ha trattato gli argomenti tattici.
In conferenza stampa il mister, come sempre avviene con qualsiasi avversario affrontato in questo campionato, ha ribadito che noi siamo il Catanzaro e che non dobbiamo temere nessuno pur se l’avversario è da rispettare. Il Catanzaro giocherà come sempre per vincere perché, ha continuato il tecnico, noi non sappiamo giocare per pareggiare. Un pareggio potrebbe essere buono solo se domani il Perugia non batterà L’Aquila. Il discorso è poi caduto sulle ultime vicende condite da errori arbitrali e Cozza ha detto che sa bene che non esistono disegni del cosiddetto “palazzo” che un arbitro può anche sbagliare ma è strano che troppe volte si sbagli contro il Catanzaro. La mente è andata così a qualche partita giocata di recente dove è inusuale che un arbitro di Nocera arbitri Paganese – Catanzaro, o un arbitro che abita a 3 Km da Isola Liri sia designato per Isola Liri – Catanzaro. Domani arbitrerà lo stesso arbitro dell’andata, e anche questo, ha detto il mister, non capita spesso.
Seimila circa sono stati i biglietti venduti e pur essendoci i distinti chiusi e la curva est desolatamente vuota (un centinaio i tagliandi staccati a Lamezia più una quarantina di accreditati compreso presidenti, copresidenti e dirigenti) con pochi sostenitori vigorini che per quasi la metà saranno appunto accreditati.
Il “Ceravolo” presenterà, almeno per la parte catanzarese, un bel colpo d’occhio confermando ove ce ne fosse ancora bisogno che Catanzaro per passione e sostegno almeno nella nostra regione non ha rivali.
Questo l’elenco dei convocati: MENGONI Riccardo, ACCURSI Salvatore, MAISTO Vincenzo, SQUILLACE Tommaso, PAPASIDERO Michelangelo, GIAMPA’ Domenico, MARIOTTI Alessio, ESPOSITO Christian, SCERBO Luca, RICCIARDI Christian, MANNONE Antonino, BUGATTI Federico Ezequiel, ROMEO Roberto, BRUZZESE Serafino, ULLOA Juan Martin, GIGLIOTTI Denny, CORSO Davide, CARBONI Salvatore, SIRIGNANO Ciro, MASINI Simone, MORELLO Francesco, QUADRI Alberto e D’ANNA Simone.
SF