CATANZARO, 15 OTT – Nonostante sia cresciuta, in questi ultimi anni, la sensibilità verso la tutela ambientale, ancora, specie nel Mezzogiorno, c’é molta strada da fare. Il dato emerge, secondo quanto riposta oggi Il Sole 24 Ore, dal rapporto ‘ecosistema 2008’ di Legambiente, che ha passato al setaccio i 103 capoluoghi d’Italia, ed è risultato che Belluno é la città più verde mentre la meno verde dello Stivale è Ragusa. Per trovare la prima città capoluogo calabrese bisogna scendere fino al 33/mo posto dove si posiziona Cosenza, seguita al 57/mo posto da Vibo Valentia. Nella parte finale della graduatoria si piazzano Reggio Calabria (78/mo posto), Crotone (88/mo posto) e Catanzaro (95/mo posto). L’analisi, effettuata da Legambiente insieme all’Istituto di ricerche Ambiente Italia con la collaborazione editoriale del Sole 24 Ore, ha preso in esame varie tematiche riguardanti l’ambiente e la vivibilità delle città. Così sono state analizzate le fonti energetiche alternative, i rifiuti, l’uso dei mezzi pubblici e la qualità dell’aria, la depurazione, la qualità dell’acqua, la presenza di verde in città. Spulciando tra i dati, tra le altre cose, emerge che, ad esempio per quanto concerne il verde urbano fruibile dai cittadini, bisogna scendere al 64/mo posto per trovare la prima città capoluogo calabrese, Cosenza. Scendendo ancora più giù nella graduatoria, al 71/mo posto si posiziona Reggio Calabria mentre Vibo Valentia è al 73/mo e Crotone al 96/mo. Penultima posizione per Catanzaro.