IL SINDACATO DI POLIZIA PROPONE LA COSTRUZIONE DEL NUOVO STADIO.

Il Coisp: l’ubicazione attuale del “Ceravolo” crea problematiche sulla gestione dell’ordine pubblico

“Stiamo assistendo da tempo, al dibattito sulla costruzione dello Stadio di Catanzaro.
Malgrado non ci sia stata alcuna conferenza dei servizi e nessuna riunione con gli addetti ai lavori, intendiamo esprimere la nostra modesta opinione, in quanto rappresentanti sindacali dei tutori dell’ordine pubblico.” Esordiscono Massimo Arcuri e Giuseppe Brugnano, rispettivamente Segretario Provinciale e Vice Segretario Regionale del sindacato di Polizia Co.I.S.P., il Coordinamento per l’Indipendenza Sindacale delle Forze di Polizia, intervenendo per come segue su una tematica sentita da tutta la città e la tifoseria di Catanzaro.
“Un semplice parere da parte di chi settimanalmente riveste una delle responsabilità più importanti per le gare di calcio, “semplicemente” indossando una divisa, quella della Polizia di Stato.
Ormai le partite sono purtroppo diventate una valvola di sfogo per una serie di persone con l’estrazione sociale più diversa, e la gran cassa mediatica che l’universo del calcio ha costruito intorno ad ogni gara è certamente superiore al reale pericolo.
Resta comunque un fatto oggettivo una squadra, uno stadio, una tifoseria, possono determinare nell’immaginario collettivo una serie di stereotipi difficili da rimuovere.
Per tali motivi, semplicemente sintetizzati, oggi l’impegno delle Forze dell’Ordine per ogni partita di calcio è diventato un fattore molto importante, anche a Catanzaro, soprattutto dopo il ritorno in serie B, ha al pari delle altre squadre un’attenzione particolare.
In previsione e con l’augurio che la città di Catanzaro, per come meriterebbe, abbia un roseo futuro calcistico, auspichiamo che al più presto ci sia una serie di incontri tecnici in cui si possa individuare un’area idonea per uno stadio da grandi eventi.
L’attuale posizione del “Nicola Ceravolo” con tutto il legame affettivo che si può avere è oggettivamente superato dagli eventi.
Lo sviluppo urbanistico della zona nord e la sua viabilità non consentirà mai di ospitare partite importanti o gare a rischio.
Ragionando in caso di risultati calcistici positivi, noi pensiamo che sia improponibile un Catanzaro – Roma o Napoli nella massima serie, i spareggi salvezza / promozione tra Foggia – Taranto o Catania – Salernitana o Bari – Palermo o Reggina – Messina.
A nostro modesto avviso l’area di Germaneto (come dimostrato con il recente mega-concerto di Vasco Rossi) è l’unica zona idonea, non solo sotto il profilo dell’ordine pubblico per il quale siamo chiamati parte attiva in causa, ad ospitare un nuovo impianto.
Comunque sia, al di la della nostra opinione, prima di procedere un qualunque progetto che potrebbe essere vetusto prima che si realizzi, sarebbe il caso di organizzare un tavolo tecnico tra gli attori della situazione, al fine di trovare le migliori soluzioni possibili.”

Massimo Arcuri – Segretario Provinciale del Co.I.S.P. di Catanzaro

Giuseppe Brugnano – Vice Segretario Regionale del Co.I.S.P. “Calabria”

Autore

God

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