BICE BIAGI RICORDA ENZO BIAGI AL «SABATO DEL VILLAGGIO»
Attesissimo faccia a faccia con la figlia del grande giornalista
Dopo il grandissimo successo di critica e di pubblico incontrato dai primi due appuntamenti con Vittorio Sgarbi e Willer Bordon, torna la rassegna di incontri tra letteratura e filosofia «Il Sabato del Villaggio» che sabato 18 aprile alle ore 18.00, nella cornice dell’Auditorium dell’Istituto Magistrale di Lamezia Terme, vedrà protagonista Bice Biagi, figlia del grande e indimenticato maestro del giornalismo televisivo e della carta stampata Enzo Biagi. Un evento da non mancare su un personaggio tra i più amati degli ultimi tempi.
Ma su quale crinale si muoveranno più specificamente Raffaele Gaetano e il suo prestigioso ospite? Quali saranno le tematiche che metteranno a fuoco in questo nuovo attesissimo appuntamento? È lo stesso direttore artistico del cartellone ad anticiparcelo: «Il 6 novembre del 2007 moriva a Milano Enzo Biagi: un grande giornalista certo, ma più di tutto un grande italiano. C’erano molti modi possibili per ricordarlo. Avremmo potuto rievocare il suo passato di partigiano di cui andava tanto fiero, oppure, per venire a tempi più recenti, rammentare l’“editto bulgaro” che segnò la fine della sua seguitissima “striscia” quotidiana: “Il fatto”, trasmissione che andava in onda subito dopo il Tg1 della Rai, nella quale il notissimo giornalista aveva modo di sviscerare i misfatti propri dell’italianità. Per il terzo imperdibile appuntamento del Sabato del Villaggio abbiamo fatto invece una scelta diversa invitando la figlia, Bice Biagi».
Quest’ultima da dichiarato: «Alle dieci del 6 novembre mio padre era morto da un paio d’ore. Io e mia sorella Carla abbiamo avvertito i parenti e gli amici più vicini e non riuscivamo proprio a immaginare che da quel momento, da quando radio, televisioni, internet hanno dato la notizia della sua morte, non saremmo più state sole». In realtà, migliaia di persone si affollarono davanti alla clinica Capitanio ed è allora che le sorelle Biagi si accorsero di far parte di una famiglia molto più grande. «Ripensandoci», continua Bice Biagi, «fin da bambina dovevo capire che il mio non era un padre tradizionale». Ma la vera scoperta avviene dopo, quando insieme alla sorella viene invitata alle numerose celebrazioni e inaugurazioni dedicate a Enzo Biagi. Conoscono gli amici di un tempo, i colleghi di ieri e i giovani di oggi che si ispirano a lui. Incontro dopo incontro, riaffiorano alla memoria i ricordi d’infanzia, la cura premurosa di un papà «precursore dei tempi» perché mandava le figlie a studiare all’estero per farle crescere autonome e indipendenti economicamente, «come degli uomini». Guai però a chiedere di tornare a casa dopo mezzanotte. «Non pago viaggi di nozze in anticipo» era la sua ultima parola.
«Enzo Biagi, mio padre» è il ritratto inedito di un uomo che per oltre mezzo secolo di lavoro ha considerato il giornalismo come un servizio che si rende al Paese e che ha lasciato in eredità alle sue figlie una passione smisurata per la libertà. Alla serata interverrà la brillante giornalista RAI e collaboratrice di Enzo Biagi, Annarosa Macrì, autrice di un libro di successo, L’ultima lezione di Enzo Biagi (Rubbettino)».
Ricordiamo che il «Il Sabato del Villaggio» è promosso dall’Amministrazione Comunale di Lamezia Terme in collaborazione con la Regione Calabria, la Provincia di Catanzaro, la Camera di Commercio di Catanzaro e altri importanti partners privati che hanno inteso legare la propria immagine a una rassegna di alta cultura che calamita mensilmente l’attenzione regionale.
Prossimi eventi del «Sabato del Villaggio»: sabato 9 maggio: Giancarlo De Cataldo: “Romanzo (criminale)”; sabato 20 giugno: Franco di Mare: “Io testimone di guerra”.