Il TAR di Catanzaro con l’ordinanza del 15 Gennaio ha ritenuto illegittimo il nuovo bando, emesso dal Comune di Catanzaro per il reclutamento di 30 vigili urbani a tempo indeterminato, nella parte in cui ha previsto che il possesso del requisito dell’età debba essere posseduto alla scadenza del nuovo bando e non invece alla scadenza del precedente bando. Tanto ha affermato il TAR alla luce del fatto che il nuovo bando non costituisce una revoca ma una modifica del precedente bando. Dalle notizie trapelate in questi giorni si è appreso che il Comune di Catanzaro vorrebbe applicare la detta ordinanza solo nei confronti del candidato che ha proposto ricorso al TAR e non anche a tutti quei candidati (sono diverse decine) che si sono trovati nelle identiche condizioni in ordine al requisito dell’età. E però se il TAR ha affermato il principio secondo cui il requisito dell’età debba essere posseduto alla data del precedente bando (e non a quella del nuovo) non è dato capire perché il Comune di Catanzaro non dia esecuzione al detto provvedimento giurisdizionale nei confronti di tutti coloro che, per fatto imputabile al Comune, sarebbero esclusi dalla partecipazione al bando e cioè a tutti coloro che erano in possesso del requisito dell’età alla scadenza del precedente bando. Il principio affermato dal TAR è un principio di equità giuridica e amministrativa e le Pubbliche Amministrazioni, in aderenza ai principi fondamentali che regolamentano le pubbliche selezioni, devono favorire la maggiore partecipazione possibile alle selezioni, soprattutto di coloro che hanno diritto di parteciparvi, e ciò perché la maggiore partecipazione favorisce la scelta dei soggetti migliori e più meritevoli. Chiediamo, pertanto, che il Comune di Catanzaro voglia correttamente applicare l’ordinanza del TAR nei confronti di tutti i candidati che erano in possesso del requisito dell’età alla data del precedente bando perché tanto significa dare esecuzione al principio della parità di trattamento e perché ciò consentirà di svolgere una selezione aperta senza limitazioni per i soggetti che hanno diritto.
Catanzaro, 29/1/2010
Il Direttivo dell’Associazione
Il Pungolo per Catanzaro