Visita di Mario Maiorana, nuovo presidente provinciale della Confederazione Italiana Agricoltori, alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Catanzaro dove ha incontrato il presidente Paolo Abramo. E’ stato un atto di cortesia che Maiorana, eletto il 15 giugno scorso dalla Assemblea della Cia provinciale a Lamezia Terme, ha voluto compiere nei confronti della istituzione camerale che ha nel comparto agricolo uno dei riferimenti essenziali della sua mission.
Maiorana, che era accompagnato dal presidente uscente, nonché vice presidente della Camera provinciale, Franco Lucia, e dal direttore Cia Emanuele Dardano, ha affrontato, in un colloquio improntato alla massima cordialità, i temi stringenti della crisi economica in atto che incide notevolmente sulle performance delle aziende agricole calabresi, in ragione sia delle asperità congiunturali che delle debolezze strutturali del quadro economico meridionale nel suo complesso. Ribadita da Maiorana la necessità di rimediare al più presto ad alcune storture tra le quali evidente e immediata è la difficoltà di accesso al credito. Nel contempo Maiorana ha esposto le linee di indirizzo della sua presidenza, che sarà improntata a una azione sinergica dell’intero sistema confederale.
Il presidente Abramo ha da parte sua ribadito l’impegno proprio della Camera di Commercio volto a stimolare la presenza delle imprese agricole provinciali in un mercato che tende alla ricerca di nuovi sbocchi sia nazionali che internazionali, e che riceve slancio soltanto se i processi di modernizzazione in atto nella produzione sono accompagnati dalla valorizzazione delle produzioni tipiche e di qualità. «Una crescita possibile – ha rilevato Abramo – attraverso una conoscenza approfondita dei mercati agricoli cui la Camera di Commercio di Catanzaro dedica particolare attenzione. E’ di pochi giorni fa la presentazione di un esaustivo, aggiornato e fondamentale nostro “Rapporto economico sul settore agricolo e agroalimentare” nella provincia. L’agricoltura calabrese convive con problemi importanti, quali la bassa dimensione delle aziende, i problemi di organizzazione orizzontale e verticale delle filiere, la sottostima dei prodotti all’origine, la stentata innovazione tecnologica. Ma nella sola provincia di Catanzaro può contare su una notevole varietà di produzioni DOP, IGP e DOC. La leva su cui fare forza sta proprio in esse». Paolo Abramo ha augurato a Mario Maiorana, egli stesso affermato produttore agricolo della piana di Lamezia Terme, che la sua presidenza possa coincidere con un positivo passo in avanti del settore primario in provincia.