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Il nostro VAR su Cremonese-Catanzaro

Scritto da Danilo Petrolino

Una partita senza storia. Eppure …

Barbieri graziato da Arena?

Partiamo subito dall’unico episodio che forse avrebbe potuto dare una svolta alla gara del Catanzaro: è l’ultimo minuto del primo tempo, e come vedete dall’immagine di copertina, Barbieri compie un fallo da dietro nei confronti di Quagliata, prima irrompendo sul piede sinistro del giallorosso e poi rifilandogli una manata sull’orecchio. Arena – che aveva ammonito il grigiorosso meno di tre minuti prima, per un analogo fallo da dietro su Biasci a centrocampo – non se la sente di tirare fuori il secondo giallo e quindi grazia Barbieri dall’espulsione. Stroppa, per evitare problemi, sostituirà immediatamente l’esterno di destra all’inizio della ripresa.

A parte l’interpretazione opinabile del direttore di gara, che era a circa dieci metri dall’azione e aveva la visuale libera, questo episodio riporta alla luce uno dei problemi regolamentari del VAR: se fosse stato un fallo da possibile espulsione diretta (ma non lo era), allora gli addetti alla revisione sarebbero intervenuti, richiamando l’arbitro al check dal campo. Questo caso, un fallo da possibile ammonizione, che avrebbe provocato il rosso per doppio giallo, non può essere sottoposto a revisione, pur essendo chiaramente una decisione fondamentale per il prosieguo della gara.

Una ripresa senza problemi per l’arbitro

Esattamente alla metà del secondo tempo, Antonini compie un fallo da dietro nei confronti di Johnsen, col norvegese che si stava involando sulla destra dell’attacco cremonese. Il difensore brasiliano prende un meritato giallo, che alla fine sarà il male minore della sua drammatica prestazione.

Sugli sviluppi di quella punizione, proprio Johnsen, un paio di metri dentro l’area di rigore, usufruisce di una respinta di testa dello stesso Antonini e mentre sta dribblando in bello stile Pagano, il giovane di scuola Roma interviene goffamente, spostando con la mano il pallone. Rigore talmente tanto evidente che il VAR non riguarda l’azione, e che chiude definitivamente le possibilità del Catanzaro di rientrare in gara.

Autore

Danilo Petrolino

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