“Dobbiamo essere bravi a prendere energie dalla gara che abbiamo fatto”. Lo ripete come un mantra, quasi a voler esorcizzare la (possibile) stanchezza per i 120’ giocati appena 48ore fa. Vincenzo Vivarini non è tipo da fasciarsi la testa, anzi, carico e sorridente come lo avevamo lasciato alla viglia del preliminare play off col Brescia, suona la carica e detta la sua ricetta: “Dobbiamo essere bravi a prendere energie dalla gara che abbiamo fatto. Prendere spunto da sabato per ripartire forte contro una grande squadra, con la nostra umiltà e determinazione”. “Siamo in recupero di energie – spiega – e queste sono partite particolari, da giocare con grande intensità. Ormai devi mettere sul campo il lavoro fatto in un anno. Ieri ed oggi si è pensato al recupero delle energie perché abbiamo avuto i tempi supplementari che non ci volevano ma sono sereno”. Il tutto prima di passare alla disamina dell’avversario, prendendo spunto da una nostra domanda: “La Cremonese difende in modo diverso dalle altre squadre e nella gara di campionato ci siamo adattati al lavoro che fanno loro. Non abbiamo affatto giocato male ma siamo stati bravi ad interpretare la gara in maniera diversa”. Entra poi in clima partita, parlando di come potrà svilupparsi la sfida: “La Cremonese partirà forte avendo anche giocatori di esperienza. Ci aspettiamo una forte aggressione uomo contro uomo”. Ed a chi gli fa notare che i favori del pronostico non sono dalla parte dei giallorossi, replica: “Loro giocheranno con undici uomini in campo e undici saremo anche noi. Penso che entrambe le squadre partiranno for te per far bene la prima. E vediamo chi ne ha di più”.
CAPITOLO FORMAZIONE. Come confermato dal tecnico in conferenza stampa, stanno (quasi) tutti bene in casa giallorossa, con una carezza per due degli eroi di sabato sera: “Abbiamo recuperato in pieno sia Brignola che Donnarumma e sono pronti a fare benissimo”. Il solo Situm, com’era prevedibile marcherà visita (non figura neanche tra i titolari) con la speranza di recuperarlo per il ritorno. Fulignati invece è pienamente recuperato. Qualche dubbio per la composizione della difesa, col possibile inserimento di Oliveri sin dall’inizio a destra, e con lo slittamento di Scognamillo questa volta a sinistra per far posto alla coppia Antonini-Brighenti. Ma c’è sempre la variabile Veroli, che sembra (il condizionale è d’obbligo) poter partire dalla panchina. A centrocampo, i giochi sembrano fatti col duo Pontisso-Petriccione a dirigere le operazioni (ma occhio alla carta Verna) e con Vandeputte e Sounas sugli esterni. In avanti, inamovibile capitan Iemmello, in due si giocano una maglia da titolare. Oltre a Biasci, l’idea di lanciare il redivivo Donnarumma potrebbe stuzzicare (e non poco) Vivarini. La notte porterà consiglio.
Io non sarei molto sicuro sul recupero di Fulignati quantomeno non lo rischierei dopo quello che abbiamo visto in campo a livello di infortunio mi sembra molto strano che abbia recuperato cosi’ rapidamente Sala comunque darebbe ampie garanzie , vedremo domani .