Il giorno dell’addio di Briano

E’ stata sostanzialmente la giornata dell’addio di Mauro Briano. L’estroverso centrocampista torinese ha salutato i compagni dopo la risoluzione consensuale del contratto che lo legava al Catanzaro. Briano troverà sistemazione molto probabilmente in serie C, categoria in cui è considerato centrocampista di valore assoluto. Il “conte di Carmagnola”, così come era stato ribattezzato a Catanzaro, saluta una piazza che ha amato e a cui ha dato tanto per problemi che da più parti hanno ricondotto ai rapporti con il tecnico Gigi Cagni.
E a proposito di Cagni, oggi a Giovino, come annunciato dalla nostra testata, hanno fatto capolino alcuni tifosi personali del tecnico. Due sostenitori provenienti da Piacenza hanno esposto uno striscione di incitamento al bresciano: “1056 km di stima. Forza mister!”. A dire il vero, la soleggiata (finalmente!) giornata giallorossa ha visto lo “schiarirsi” degli umori generali nella tribuna che ospita i tifosi. Messa da parte la contestazione dei giorni scorsi, i circa duecento presenti al centro polisportivo di località Giovino hanno dispensato applausi e un po’ di serenità – conseguente – per il gruppo al lavoro.
Due le sedute dirette da Cagni nel primo giorno di fatiche del 2005. Alla mattina consueto appuntamento con gli strumenti della palestra e qualche capatina sul manto erboso prossimo al mar Jonio. Al pomeriggio partitella disputata entro il perimetro della metà campo. Tra le note positive va salutato il rientro di Silvio Lafuenti, reduce da una brutta influenza. Nessuna traccia ancora di Leon, comunque dato in partenza… Nella partitella (non molto indicativa, a dirla tutta) hanno giocato contro le formazioni che annoveravano da una parte Lafuenti; Mancuso, Dal Canto, Ascoli, Pierotti; Vicari, Miceli, Nocerino, Ottonello; Corapi e Cammarata; dall’altra invece erano schierati da destra a sinistra Manitta; Dei, Criniti, Bonomi, Vanacore; Arcadio, Andrisani, De Simone, Morello; Corona e Carbone.
Pochi gli indizi trapelati sulla formazione che affronterà il Genoa all’Epifania. Anche se alcune presenze appaiono scontate alla luce della ristrettezza dell’organico e della squalifica di Bonomi. Ascoli, ad esempio, dovrebbe affiancare Dal Canto al centro della difesa. Le due new entry, Nocerino e Miceli, potrebbero esordire fin dal primo minuto.