SAN VITO â La settimana si chiude con il giallo collegato alla trattativa di Zatterin e Petitto. I due giocatori, come entrambi avevano dichiarato, avevano venerdì lasciato il ritiro del Chieti per dirigersi verso il sud. Avevano manifestato la propria ampia soddisfazione al trasferimento e dichiarato dâaver raggiunto lâaccordo economico. Si sarebbero dovuti dirigere verso Taranto, per incontrarsi con i dirigenti giallorossi e firmare il contratto. Poi, sulla strada, accadeva qualcosa che bloccava la marcia e provocava unâinversione di rotta. Pare che i due fossero stati invitati a proseguire il viaggio sino a Catanzaro, in connessione, probabilmente, alla momentanea indisponibilità di spostamento del dirigente Poggi. Ma i motivi per cui i difensori non si sono adeguati alla richiesta, non sarà certamente dipeso da mancanza di disponibilità , anche perché il viaggio i giocatori lâavrebbero dovuto proseguire dopo la firma. Le cause, invece, saranno dipese dallâinsorgenza di qualche ripensamento di una delle 2 società , in connessione al conguaglio da riconoscere al Chieti o al triennale da stipulare con i giocatori. Impossibile, per il momento, ricevere un chiarimento, perché le bocche degli addetti ai lavori sono cucite, così come quelle dei giocatori interessati. Lâipotesi che appare più probabile, è che si sia verificata un incertezza dal lato della società giallorossa. Da tempo, si ripete che debbano essere chiariti certi ruoli, che non consentono unicità di comportamenti e compromettono lâimmagine della società . Eâ, in particolare, indispensabile che le decisioni assunte non siano più messe sotto discussione e che su quella da prendere ci sia la massima unità , su una cordiale convergenza di vedute. Resta, però, da verificare se Zatterin e Petitto sino sfumati o solo congelati? Braglia, alquanto infuriato, rifiuta categoricamente di rilasciare previsioni, qualsiasi commento a riguardo e riferisce: âPreferisco parlare di calcio. Questo è mercato e non sono abilitato a dare risposte.â Altrettanto alterato, il vicepresidente Massimo Poggi commenta senza entrare nei particolari: âChi pensa che siamo una società ricca, si sbaglia. Abbiamo già speso abbastanza. Le voci di mercato ci procurano tanti danni.â Poi, termina con unâesclamazione, che fornisce parziali risposte: âVoglio proprio vedere se a Chieti, faranno a Zatterin e Petitto un triennale!â Gianni Improta, con maggiore pacatezza, si limita ad osservare: âLa società non ha annunciato la conclusione di alcun trattativa. Non abbiamo, quindi, nulla da chiarire.â Infine, oggi è prevista una seconda uscita contro il Santa Maria, che gioca nellâeccellenza. A riguardo, Piero Braglia ha detto: âNon mâattendo novità di rilievo. Siamo ancora in una prima fase, dove non si possono pretendere grandi cose. Per quanto riguarda la formazione, ritengo che, in linea di massima, distribuirò tutti i disponibili nel corso dei 2 tempi.â Toledo, infine, ha ulteriormente slittato lâarrivo a domani per problemi familiari.
Fabio Blasco – Gazzetta dello Sport