Con 21 voti favorevoli e 4 contrari, il Consiglio comunale ha approvato l’assestamento generale del Bilancio di previsione 2009. A relazionare sulla pratica l’assessore al ramo Beppe Marcucci.
“L’aspetto sostanziale che deve essere sottolineato – ha riferito all’Aula – è che abbiamo i conti in ordine”. Nel dettaglio l’assessore ha spiegato che la manovra, complessivamente, non arriva a 2 milioni di euro. “Si registrano maggiori entrate relative alla Tarsu (un milione di euro), 600mila euro per oneri di urbanizzazione, minori spese per il personale e 200mile euro di multe rilevate dai Vigili urbani, anche se di questa cifra è collocabile solo la metà perché il 50% la destina già la legge. Inoltre – ha proseguito l’assessore – diminuisce la spesa nei confronti della Sorical”. Per quanto riguarda le uscite, quelle maggiori non sono per le utenze di acqua e telefoni, quanto per elettricità e gas. Quattrocentomila euro sono stati impegnati per un finanziamento al Politeama non erogato lo scorso anno. Inoltre 180 mila euro sono destinati all’Amc per le gestione delle strisce blu, 225 mila euro alla “Catanzaro servizi” per gli ex Lpu e poi ci sono 300 mila euro per l’arredo di Villa Margherita: si tratta dell’anticipazione di un finanziamento regionale che si è in attesa di ricevere. Bocciati tre emendamenti presentati dalla opposizione. Il primo prevedeva lo stanziamento di 80mila euro alle scuole paritarie per i buoni mensa. Sulla questione l’assessore Marcucci ha precisato che due istituti in più, rispetto all’anno precedente, hanno fatto richiesta di contributo. “Per questo – ha detto – pur restando identico l’importo assegnato, non si è riusciti a mantenere lo stesso contributo per i buoni pasto. Tuttavia – ha aggiunto – considerato che una scuola delle due ha ritirato la richiesta, ritengo che lo stanziamento previsto sia sufficiente”. L’emendamento è stato bocciato con 20 voti negativi e 4 favorevoli. Il secondo prevedeva lo stanziamento di 10mila euro per organizzare una iniziativa per commemorare Bettino Craxi. Firmatario dell’emendamento, oltre ai consiglieri Tallini e Barberio assenti, anche il consigliere di maggioranza Carlo Nisticò. Sei sono stati i voti favorevoli e 16 quelli contrari. Il terzo, sempre per una cifra di 10mila euro, era finalizzato alla pubblicazione di un testo su Corrado Alvaro: 18 i no e 5 i si.
In apertura dei lavori il presidente del Consiglio Franco Passafaro ha fatto osservare un minuto di silenzio per la morte della sorella del consigliere Domenico Tallini. Proprio a causa della sua assenza, l’opposizione ha chiesto il rinvio della seduta a giorno 30. La maggioranza, dopo una sospensione, non ha accolto la richiesta ma ha accettato di rinviare alla prossima seduta la discussione degli altri sei punti all’ordine del giorno. Il Consiglio tornerà a riunirsi mercoledì 2 dicembre alle 15.
