È ormai da tempo che i catanzaresi subiscono frequenti disagi e fastidiose disfunzioni nell’erogazione dell’acqua alle proprie abitazioni. La situazione si sta progressivamente acutizzando e preoccupa non poco, anche perché non si tratta solo di disagi stagionali e circoscritti in piccole aree del territorio cittadino ma ad essere coinvolti sono centro e periferie nell’arco dell’intero anno.
A questo si aggiunga che le disfunzioni spesso durano anche intere giornate e non vengono adeguatamente comunicate ai cittadini. Il tutto sicuramente amplifica uno stato di disagio già grande per il venir meno di un servizio pubblico essenziale.
Le segnalazioni che sto continuamente ricevendo dai cittadini parlano, inoltre, di risposte sempre provvisorie da parte del Comune ai disagi ed alle lamentele, quasi sottintendendo un messaggio velato: accettate questa situazione di disagio continuo perché è oramai normale.
Ritengo chiaramente che questo messaggio sia inaccettabile per una città civile, per il Capoluogo di regione ed i suoi cittadini. Le disfunzioni alla rete idrica non possono rappresentare la normalità e qui, senza polemiche, ricordo che Catanzaro è guidata da un Sindaco che al tempo stesso è anche presidente della Sorical. Una incompatibilità assurda, non risolta tra le altre insufficienti motivazioni per fare gli interessi della città e fare in modo che l’acqua nelle case dei catanzaresi non potesse mai mancare.
Ecco ora sono proprio i catanzaresi a ribadire che anche questa promessa non è stata mantenuta e le scuse per giustificare l’irrisolta incompatibilità del Sindaco non servono proprio a nulla ai cittadini e sicuramente non garantiscono un servizio pubblico essenziale.