La Segretaria Regionale del Coisp – Sindacato Indipendente di Polizia – nell’apprendere la notizia che domani la Nazionale italiana di calcio sarà nel comune di Rizziconi, in provincia di Reggio Calabria, come testimonial di legalità, fa un plauso ai giocatori e agli organizzatori per avere concretamente messo in campo un’idea per dare un calcio a tutte le forme di mafia che impoveriscono il territorio calabrese.
“La struttura del Coisp calabrese sarà lì, in contrada Li Morti a Rizziconi, per testimoniare ancora una volta l’importanza di costruire e mantenere strutture di aggregazione sociale in Calabria, territorio bellissimo sotto l’aspetto paesaggistico, soffocato di episodi di criminalità organizzata. A sostenerlo è il Segretario Generale Regionale del Coisp Giuseppe Bugnano, unitamente all’aggiunto Bruno Panetta e al suo staff, che da tempo denunciano la necessità per la Calabria di avere un piano speciale per la sicurezza basato sul potenziamento degli uffici di polizia strategici per la lotta alla criminalità organizzata e per trasmettere ai cittadini un messaggio della presenza solida dello Stato”.
“Il tema della sicurezza è stato per lungo tempo oggetto discusso da politici e non- sostiene Bugnano– argomento su cui l’attuale Governo in crisi ha costruito il programma elettorale dando l’illusione ai cittadini di poter arrivare all’abbattimento di qualsiasi fenomeno delinquenziale e ai poliziotti quell’abbaglio di avere finalmente gli strumenti giusti e le risorse necessarie per esprime al massimo la professionalità con una adeguata remunerazione. Oggi purtroppo lo scenario reale, che coinvolge i poliziotti calabresi, sostiene il segretario Generale Regionale del Coisp, è quello di una riduzione dell’organico delle forze di polizia con un altrettanto esiguo finanziamento per le spese di manutenzione per le autovetture, l’acquisto di divise e materiale vario. Una stretta – continua Giuseppe Bugnano – che si aggiunge ad una norma che blocca ai poliziotti qualsiasi variazione stipendiale fino al 2014”.
“Si confida – sostiene Bruno Panetta Segretario Generale Aggiunto – che nei prossimi giorni, dopo l’approvazione della manovra in discussione al Parlamento, il futuro Governo tecnico o di larghe intese politiche, possa realmente attuare un vero e proprio programma per la sicurezza e la lotta alla criminalità in Calabria garantendo le giuste risorse ed i relativi riconoscimenti alla Polizia, struttura portante di uno Stato democratico che garantisce ai cittadini il diritto di essere tutelati”.