Già lo scorso anno eravamo intervenuti sul degrado del cimitero di Catanzaro Marina. Oggi ci ripetiamo, perché un’amministrazione comunale che non riesce a garantire in maniera sensibile ai cittadini nemmeno l’esplicazione del culto dei morti, dovrebbe comprendere che è ormai giunta al capolinea della sua lenta ma inesorabile agonia. Come al solito non le manda a dire il Movimento Catanzaro Marina, su sollecitazione anche di numerosissimi cittadini indignati per lo squallido ed indecoroso spettacolo. Questa volta l’attacco non riguarda solo le condizioni igienico sanitarie e del degrado presente all’interno del campo di inumazione (dove si consumano i resti dei defunti) del cimitero del quartiere marinaro, pieno di erbacce, che nascondono le tombe, ma anche le condizioni delle ringhiere, che fungono da balaustre, preda della ruggine, mai ripitturate, presenti sui caseggiati che ospitano le file dei loculi. Uno spettacolo indecoroso per il luogo. Ai parenti dei defunti, è proibita nel campo di inumazione, la visita dei loro cari, onde portare un fiore o raccogliersi in preghiera. Ma in questi giorni, proprio un cittadino, il Sig. Cinelli ci ha pregato di interrogare l’amministrazione comunale se non essendoci più posti nell’ossario comunale, i resti dei defunti “rischiano” il trasferimento nel cimitero di Via Paglia. E allora addio visita ai cari estinti per tanti cittadini di Marina. Eppure la soluzione “gratuita“ è a portata di mano. Basterebbe “riconvertire” il magazzino degli attrezzi (che potrebbero trovare altra sistemazione). Ed ancora, si domanda al comune, come mai per gli ossarietti privati seppur “remunerativi” (in quanto a pagamento) per le casse comunali, esauriti da tempo, ad oggi non si è ancora pensato di costruirne, con una spesa minima dei nuovi. I posti abbondano nel cimitero di Marina, per tale piccola opera. A tali interrogativi chiediamo una risposta, invitando i cittadini di Catanzaro Marina a”vigilare” affinchè non si verifichi che qualche mattina qualcuno si ritrovi con un’amara sorpresa.
Massimo Gualtieri Movimento Civico Catanzaro Marina