La seduta tecnica svolta in mattinata è servita a Cozza per provare e riprovare gli schemi offensivi e difensivi in vista della seconda trasferta del Catanzaro di questo campionato. Con la Paganese in campo potrebbe schierasi un Catanzaro disegnato diversamente dalle precedenti uscite. Il mister stamane, ma anche nel test di ieri con gli la formazione “Allievi” ha provato diverse soluzioni tattiche che saranno comunque condizionate dallo stato di salute degli elementi in rosa. In particolare di Masini, Borghetti e Ulloa. La rifinitura di domani e la conferenza del mister potranno fornire qualche indicazione in più.
Nel frattempo non si è ancora spento in città l’eco della sentenza che ha riconosciuto agli ex calciatori dell’Fc Catanzaro alcuni contratti stipulati prima che la vecchia società depositasse i libri in Tribunale per chiedere il fallimento. La questione non può definirsi chiusa e nessuno delle parti può fare salti di gioia. La magistratura sta indagando, 4 ex “dirigenti” sono in attesa di rinvio a giudizio per reati vari e per tre è stato ipotizzato il reato di bancarotta fraudolenta. Di tutto questo non possono ritenersi esclusi i 13 calciatori che dovranno motivare negli interrogatori al Dott. Guarascio titolare dell’inchiesta come mai firmarono e con quali promesse contratti integrativi sapendo che non c’era un solo euro nelle casse sociali al punto che neanche luce e telefono venivano pagate.
Catanzaro Vigor Lamezia è la partita che è uscita fuori dall’accoppiamento per il primo turno di eliminazione diretta per la Lega Pro. Le due squadre si sfideranno mercoledì 3 Ottobre al “Nicola Ceravolo”.
Questa sera su Sportitalia alle 20.30 va in in scena la quarta giornata della stagione 2012-2013 e lo fa con l’anticipo settimanale in programma allo stadio Vigorito di Benevento, dove la compagine locale guidata da Carmelo Imbriani ospita i corregionali dell’Avellino di mister Rastelli.
AGGIORNAMENTO
Benevento 1 Avellino 2
L’Avellino vince in trasferta contro il Benevento e raggiunge provvisioramente in testa a 8 punti la capolista Perugia. I goal tutti nel primo tempo. De Angelis porta in vantaggio gli ospiti su calcio di rigore concesso per un fallo di mano di Pedrelli, il raddoppio è ancora su rigore. Sul dischetto va Castaldo e segna. Nell’azione viene espulso Signorini per un fallo di mani volontario. Le speranze del Benevento si riaccendono sul finale del primo tempo quando il terzino Pedrelli insacca alle spalle di Fumagalli. La ripresa è molto combattuta ma l’Avellino in superiorità numerica controlla senza molti affanni e dopo 6 minuti di recupero porta a casa i 3 punti.
SF