CATANZARO – Non ci placano in città ma anche negli ambienti sportivi di alcuni centri della provincia, dove il tifo per il Catanzaro è altrettanto passionale e genuino come nel capoluogo, le critiche e le polemiche nei confronti della squadra giallorossa. Questo nella convinzione, in verità tutt’altro che errata, che la stessa sia venuta clamorosamente meno nell’impegno più importante della stagione quando si poteva ovviare al fatto tecnico con quello temperamentale che, evidentemente, i giocatori non hanno potuto tirare fuori per i deleteri effetti di, una tensione troppo accentuata. Specialmente da parte di 4-5 giallorossi che, come ha detto il presidente del sodalizio Claudio Parente, sono rimasti vittime della tensione nervosa. Da parte sua la società continua a ricevere messaggi di solidarietà per la mancata promozione, mentre ieri i capigruppi in Consiglio comunale, Sinibaldo Esposito e Domenico Tallini, rispettivamente di Forza Italia e di An, hanno espresso, attraverso un comunicato, apprezzamento al duo Parente-Poggi e all’intera squadra «anche dopo – è stato sottolineato – la sconfitta di domenica scorsa al “Ceravolo” a opera dell’Acireale». «A due giorni di distanza – hanno congiuntamente scritto – quando la ragione prende il sopravvento sul sentimento indotto, dalla delusione di una sconfitta, cogliamo l’occasione per dire grazie, al duo Parente-Poggi e ai giocatori. Grazie, perché, nonostante l’episodio negativo dell’ultima gara, ci hanno regalato un sogno lungo quanto tutto il girone di ritorno del campionato. Del resto la passione e la professionalità con le quali i due si erano presentati alla città , erano state già messe in evidenza in occasione della presentazione in consiglio comunale del progetto gestionale dell’U.S. Catanzaro». «Un grazie – hanno aggiunto – di compiacimento per il sostegno e il compiacimento di una intera città con l’augurio di un riscatto nell’immediato futuro. Un grazie che vuole rappresentare un incoraggiamento a non mollare nella consapevolezza che anche per il futuro ci sarà lo stesso sentimento che ha visto partecipi tutti i cittadini, tifosi e non, in occasione dell’ultima sfortunata gara. E avremmo voluto che sfortunata fosse stata soltanto per il gioco del calcio e non per quello che si è visto alla fine della partita. Isolati episodi di teppismo, per fortuna senza gravi conseguenze, che con il calcio e l’agonismo del gioco non hanno niente da spartire e che condanniamo senza misure». «Siamo sicuri – hanno concluso i due esponenti politici – che Parente e Poggi sapranno cogliere gli spetti positivi di una sconfitta per attuare l’articolato progetto che hanno disegnato intorno alla società calcistica e che non può e non deve essere compromesso da un seppur spiacevole episodio». E un comunicato anche da parte del «Fan’s club Massimo Palanca (ubicato nel quartiere Lido) il quale, dopo aver premesso che «trascorse poche ore dall’ennesima batosta il tifo organizzato catanzarese rialza ancora una volta la testa perché la volontà di non mollare è risultata decisiva». È stato annunciato che in settimana si organizzerà un secondo incontro per la costituzione del «Centro coordinamento Catanzaro Club» per dare voce a tutti i tifosi sparsi in Calabria e nel resto dell’Italia per «creare una struttura che possa controllare e verificare la concretizzazione della programmazione e degli obiettivi societari che, per una società di calcio, devono significare l’allestimento di una squadra vincente». I tifosi si sono quindi detti sicuri che Parente e Poggi «terranno fede agli impegni assunti per arrivare alla vittoria del prossimo campionato di C2 impegnandosi sin da ora a moltiplicare i tanti abbonamenti già sottoscritti perché credono nel loro progetto di rilancio del calcio a Catanzaro». Per altro verso da registrare che gli incontri tra il numero uno della Società , Parente, e il dg, Gianni Improta, si sono intensificati ieri per la messa a punto della programmazione che prevede al primo punto la scelta dell’allenatore dopo che sarà sciolto il nodo della conferma o meno di Dellisanti, cosa che avverrà probabilmente venerdì quando è stata fissata la cena sociale di commiato con i tesserati.
Vito Macrina – Gazzetta del Sud
