La Striscia

Il Catanzaro oggi saluta Pomezia

Dopo pranzo la partenza per Carrara, domani la rifinitura in Toscana. L’unico dubbio è il sostituto di Quadri

Dopo le doppie sedute di ieri, dedicate una alla parte atletica e una alla tecnica individuale con mini partitelle a ranghi misti, stamattina la comitiva giallorossa guidata da mister Cozza e dal vice D’Urso sosterrà l’ultimo allenamento.

Lontano da occhi indiscreti il mister, come sempre al venerdì, proverà tutti gli uomini a disposizione, schierandoli a rotazione sul campo dell’Hotel Selene, secondo schema e modulo che intenderà adottare contro la Carrarese. Saranno provati e ripetuti i movimenti della difesa a 3, con la copertura e il pressing dei centrocampisti, e quelli offensivi con gli inserimenti sulle fasce dei 2 esterni accompagnati da quelli centrali dei mediani che dovranno supportare in avanti i due terminali d’attacco.

La formazione giallorossa, così come la Carrarese, sarà rimaneggiata. Il Catanzaro infatti, non potrà schierare Pisseri e Quadri, entrambi squalificati oltre a Carboni e Masini infortunati. Fra i pali ritornerà Faraon e davanti a lui Sirignano riprenderà il suo posto da centrale con Borghetti e Papasidero sui lati. Il vero dubbio, che verrà sciolto solo all’entrata delle formazioni in campo, riguarda il sostituto dell’ex regista del Campobasso Alberto Quadri. Il mister potrebbe pensare all’avanzamento di Mariotti (ex della partita insieme a Russotto) oppure inserire uno a scelta fra Maisto e D’Alessandro. Confermato il duo d’attacco RussottoFioretti. L’ex bomber del Gavorrano a Carrara segnò un goal nell’ultima sfida disputata in Coppa Italia.

Dopo pranzo la truppa giallorossa saluterà Pomezia e partirà in autobus verso Carrara, dove sosterrà la rifinitura in una struttura nei pressi della città del marmo. Nella prossima settimana, al rientro a Catanzaro e con l’apertura della finestra invernale del mercato dei dilettanti, non è escluso che inizi quello sfoltimento della rosa annunciato dal patron Cosentino. Alcuni calciatori sino ad oggi poco utilizzati potrebbero trovare sistemazione in squadre che puntano alla scalata nei professionisti.

Salvatore Ferragina

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Salvatore Ferragina

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