Il Catanzaro non sarà ripescato

Primo giorno di riposo per la comitiva giallorossa che riprenderà a lavorare soltanto domani (ore 17 a Chiaravalle) con l’inizio della seconda fase della preparazione. Pochi i giocatori che hanno deciso di trascorrere queste ore di meritato riposo in città o nelle zone di villeggiatura vicine; quasi tutti gli elementi della rosa giallorossa, infatti, hanno approfittato del break concesso da Braglia raggiungere le proprie famiglie lontane dalla Calabria. Ieri, intanto, è stata giornata di commenti per la società giallorossa che, per voce del suo presidente Claudio Parente, ha voluto intervenire sulla questione del mancato ripescaggio del Catanzaro e sul fallimento di una società calabrese come il Cosenza. «Sul ripescaggio siamo stati chiari fin dal primo minuto – esordisce Parente – le nostre possibilità erano concrete soltanto in caso di serie B a 24 squadre. Purtroppo non è andata così ma voglio sottolineare come in soli cinque mesi il Catanzaro sia stato messo a posto sia con la Lega che con la Co.Vi.Soc. Un lavoro amministrativo eccezionale che ci avrebbe premiato come prima società non retrocessa e che, comunque, ci dà una grossa soddisfazione vista la situazione generale non certo rosea di tutto il calcio italiano». Una soddisfazione che stride, però, con quanto accaduto al Cosenza Calcio, escluso dalla serie C1 proprio a causa di seri problemi economici e sparito dal panorama calcistico italiano dopo novanta anni di storia. «Una decisione – prosegue Parente – frutto di una eccessiva pignoleria da parte di Co.Vi.Soc. e Lega e che come società calabrese ci colpisce molto soprattutto per quello che il Cosenza ha rappresentato in passato. Siamo certi, però, che il Cosenza rinascerà al più presto e anche più forte di prima. In questo momento particolare, comunque, siamo molto vicini alla città di Cosenza e ci rendiamo fin da ora disponibili per qualunque necessità dovesse aver bisogno la nuova società». Nessun accenno da parte del presidente giallorosso al mercato del Catanzaro anche se è certo che, per ammissione dello stesso allenatore Piero Braglia, qualcosa bolle in pentola. Chi si aspettava novità per questo fine settimana, però, resterà certamente deluso. Se è vero che l’allenatore toscano «preme» per avere presto a disposizione la rosa definitiva, è altrettanto vero che la società giallorossa non è nelle condizioni di dover intervenire sul mercato in tempi brevi. La squadra, infatti, è abbastanza competitiva per potersi permettere di «aspettare» gli eventuali innesti. Probabile, dunque, che le operazioni richieste, e in alcuni settori necessarie, verranno concluse a ridosso della chiusura del mercato prevista per il 30 agosto, un giorno prima, cioè, dell’inizio del campionato. Da rilevare, infine, che è stata ufficializzata una terza amichevole che il Catanzaro giocherà sabato 9 a Montepaone Lido (ore 17) contro una rappresentativa locale. Questo test va ad aggiungersi agli altri due precedentemente organizzati contro Nuova Vibonese (7 agosto) e Rende (13 agosto).

Marco Tallarico