Il Catanzaro marca stretto Carbone

CATANZARO – E’ pienamente confermata l’anticipazione del possibile ingaggio di Benny Carbone (71), trequartista d’esperienza e di gran qualità del Parma. E’ lui il regalo stagionale che il Presidente Parente si riservava di fare alla piazza. E’ lo stesso giocatore, dopo qualche tentennamento, ad ammetterlo dalle spiagge della sua Bagnara: “Non posso negare che la trattativa c’è. Però, non ho ancora deciso e, quindi, non c’è nulla di concreto.”
– Cosa la separa dall’accettare?
“Mi devo decidere se continuare a giocare in serie A oppure scendere di categoria. In questa seconda ipotesi, sposerei interamente il progetto del Catanzaro. Mi farebbe piacere farlo, perchè mi sembra interessante e stimolante. E’ una cosa che sto valutando seriamente e darò una risposta nei prossimi giorni.”
– Chi la chiama dalla serie A?
“Ci sono 2 o 3 squadre, con il Parma in testa che mi ha confermato. Dipende da me. Per il momento, non posso dire di più.”
Carbone, dunque, sarebbe per l’immagine e la fiducia del Catanzaro di B, quel che, nella passata stagione, è stato Corona alla vigilia della stagione di C. Sarebbe un biglietto da visita ed un rafforzamento del seguito di cui gode il Catanzaro, da far valere anche nelle trattative con i Network televisivi, condotte dal vicepresidente Poggi. In B, Carbone ha giocato solo nei primi 4 anni della carriera, con le maglie del Torino, Reggina, Casertana ed Ascoli. Poi, per lui è stata sempre serie A, con Torino, Napoli, Inter, Sheffield, Aston Villa, Derby County, Middlesbrough, Como e Parma. Solo nell’ultimo anno, delle 4 stagioni trascorse in Inghilterra, ha disputato 11 gare di B con il Bradford. Complessivamente, ha realizzato, in Italia ed all’estero, 64 gol. Braglia non conferma e si limita a dire: “Non ne sono informato, mentre mi fido pienamente di quel che sta facendo la società. Se mi parlate di Carbone, vi rispondo che sarebbe impossibile non essere contenti di un elemento di questo livello, anche se con lui dovremmo cambiare modulo.” Delle altre anticipazioni di questi ultimi giorni e che figurano in una lunga lista di elementi di gradimento, il più vicino dei difensori è Alessandro Zoppetti (79) del Catania, mentre è stato impossibile ottenere Gianluca Grava della Ternana, così come Marco Carparelli (76) del Como, la cui valutazione è di circa un milione ed 800 euro. Carbone potrebbe essere trainante anche per le non gradite indecisioni di Del Core, che dalla sua Bari sintetizza: “E’ probabile che presto chiuda col Catanzaro. Non è ormai un mistero per nessuno. Mi sto sentendo spesso con Improta e Logiudice. Siamo vicini alla firma di un preliminare di contratto. Ritengo che non ci siano problemi con il Foggia, perchè, per quanto mi dispiace, è difficile che la società ottenga l’iscrizione in C1 ed il mantenimento del patrimonio giocatori. Non è solo l’Arezzo ad avermi cercato. Però, vi assicuro che calcisticamente parlando, la piazza di Catanzaro sta in testa a tutte. Conosco bene Andrisani, Pastore e Corona, con cui ho giocato a Tricase. Gli altri, li ho affrontati da avversari. Di Catanzaro, mi hanno spesso parlato Catalano e Brutto.” Acquisiti, infine, i cartellini di Rovrena e Morello.

Salvatore Blasco