I presupposti sono positivi, ma comunque andrà a finire la stagione il Catanzaro del duo Cosentino-Cozza entrerà di diritto nella storia del calcio giallo-rosso. Il primo merito del magnate reggino è stato quello, senza clamori e strombazzamenti vari, di ridare la denominazione US ad una società gloriosa che vuole a tutti i costi riemergere. Ma parlando di numeri e primati, i giallorossi di mister GICOS sono riusciti in questo campionato a battere qualche primato nella blasonata storia del sodalizio dei tre colli. Cominciamo col dire che aver vinto a Perugia nell’ormai datata 10° giornata, è stata un’impresa mai riuscita ai giallo-rossi in oltre ottanta anni di confronti con i grifoni umbri. Poi, con la vittoria a Celano, Masini e compagni sono rusciti a infilare sette vittorie di fila in campionato, primato assoluto, frutto di 4 vittorie in casa e 3 in trasferta, con 15 reti realizzate e solo 2 subite.
RECORD SU RECORD – Proprio le vittorie in trasferta in gare ufficiali, quattro consecutive (Neapolis, Andria in Coppa, Milazzo e Celano), costituiscono un ulteriore record e portano a 6 i successi complessivi in campionato, a meno uno dal record assoluto, stagione 2009-10. Il 2012 ci vede ancora imbattuti in campionato e con una sola sconfitta in gare ufficiali (col Foggia, bestia nera in gare di Coppa, alla quinta vittoria in sei confronti contro il Catanzaro). Confermati altri due primati: migliore inizio del girone di ritorno e di inizio anno solare di tutti i tempi (8 vittorie, 1 pareggio, e 1 sconfitta). La striscia di vittorie, che poteva essere ancor più sbalorditiva, si è interrotta a pochi minuti dalla fine di un Chieti-Catanzaro che ha visto la 10° rete di Carboni, secondo calciatore giallorosso dopo Masini a raggiungere la doppia cifra. Quello di Carboni è il miglior risultato personale di sempre. Sommate alle tre reti in Coppa ne fanno il giocatore in rosa più prolifico in gare ufficiali. Con il gol di Maisto il Catanzaro ha toccato la cifra di 44 reti all’attivo, ora terzo attacco del girone, dopo Perugia e Gavorrano a quota 46. La difesa, invece, è insieme al Lamezia la seconda in assoluto con 19 reti subite, dopo L’Aquila a quota 15. Il Catanzaro, infine, torna a segnare nella prima frazione di gioco: non succedeva da quasi un mese, dal gol di Masini al 5′ a Milazzo.
PRECEDENTI CON IL PERUGIA – Il giorno del big-match è finalmente arrivato. Il campo dirà chi, tra grifoni ed aquile, sia il rapace che si candida per la vittoria finale. Da parte nostra si confida sulla lunga striscia positiva di inizio girone di ritorno e sul più che ottimo rendimento casalingo. Con gli umbri sarà il nostro 19° confronto casalingo, con 5 vittorie per noi, ben 9 pareggi ed anche 4 sconfitte. Sarà il primo confronto tra le mura amiche in un campionato di quarta serie. La vittoria manca dal lontano 1979-80. Vediamo il dettaglio:
STAGIONE | SERIE | RISULTATO | MARCATORI |
1932-33 | 1°D | CZ-Perugia 1-11 | Brossi |
1934-35 | B/B | CZ-Perugia 2-1 | Pastore, Boni, Dapas |
1946-47 | B/C | CZ-Perugia 3-0 | Veraldi, Bertè 2 |
1967-68 | B | CZ-Perugia 0-0 | |
1968-69 | B | CZ-Perugia 0-0 | |
1969-70 | B | CZ-Perugia 0-0 | |
1970-71 | B | CZ-Perugia 1-0 | Ciannameo |
1972-73 | B | CZ-Perugia 0-1 | Urban |
1973-74 | B | CZ-Perugia 0-0 | |
1974-75 | B | CZ-Perugia 2-0 | Piccinetti, Ranieri |
1976-77 | A | CZ-Perugia 1-1 | Cinquetti, Maldera |
1978-79 | A | CZ-Perugia 1-1 | Butti, Rossi |
1979-80 | A | CZ-Perugia 2-1 |
Goretti, Palanca, Bresciani |
1980-81 | A | CZ-Perugia 0-1 | Bagni |
1983-84 | B | CZ-Perugia 1-1 | Mauti, Bivi (r) |
1985-86 | B | CZ-Perugia 1-2 | Allievi, Borrello, Morbiducci |
1990-91 | C1/B | CZ-Perugia 0-0 | |
2004-05 | B | CZ-Perugia 1-3 | Do Prado, Delvecchio, Mascara, Carbone |
1 Finali 1° Divisione
A questi confronti in campionato bisogna aggiungere tre incontri disputati in Coppa Italia, di cui due in casa, ecco il dettaglio:
STAGIONE | TURNO | RISULTATO | MARCATORI |
1975-76 | Gir. | Perugia-CZ 3-0 | |
1980-81 | Gir. | CZ-Perugia 1-0 | De Giorgis |
1983-84 | Gir. | CZ-Perugia 0-0 |
Rino Aversa