CATANZARO. Prima trasferta della stagione per il Catanzaro targato Piero Braglia che questa sera al “Nereo Rocco†affronta la Triestina di Tesser. Una partita difficile e delicata al tempo stesso per di un avversario certamente forte che può contare su uomini importanti e di provata esperienza in serie B, ma anche e soprattutto perchè i padroni di casa giocheranno senza lesinare impegno e dedizione pur di vincere. La partenza con la sconfitta a Cesena e la brutta prestazione in Coppa Italia, infatti, non ha lasciato di buon umore i calciatori giuliani che per questo avranno un motivo in più per ottenere i tre punti in palio. Per farlo, però, dovranno superare l’entusiasmo e la compattezza di un Catanzaro che già sabato scorso contro il Bari, pur non mettendo in mostra un impianto di gioco fluido e collaudato, ha dimostrato di potere contare sulla forza di un gruppo che, al contrario di quanto qualche voce malevola messa in giro prima dell’inizio del torneo, è unito e rema con convinzione verso un solo scopo: fare gli interessi del Catanzaro. Sintomatico dell’umore che si respira nello spogliatoio giallorosso è stato l’abbraccio, sabato contro il Bari, tra Corona e Cammarata dopo la rete messa a segno dal “re†nella prima frazione a dimostrazione che tra i sue non c’è alcun attrito. Insomma non sarà facile per la Triestina riuscire a battere questo Catanzaro che, tra l’altro, anche al “Rocco†sarà sostenuto ed incoraggiato da un nutrito gruppo di supporter che giungeranno dalla Calabria e da molte zone del Nord Italia. In tutto potrebbero essere 400 le presenze giallorosse nello stadio che dista da Catanzaro ben 1300 chilometri. Intanto Braglia sembra avere deciso la formazione che scenderà in campo per cercare di portare via da Trieste un risultato positivo. Dato per scontato la formula che sarà la stessa che si è potuta ammirare contro il Bari, dovrebbero scendere in campo Lafuenti tra i pali, Grava, Bonomi e Ascoli in difesa, Dei, Briano, Alfieri e Caterino a centrocampo, Morello, Corona e Carbone in attacco.
A.N
